Molti troveranno difficile credere che gli altoparlanti da interno siano così diversi tra loro per tipologia e fascia di prezzo che, mentre alcuni potrebbero essere economici come l’acquisto della colazione, mentre all’estremo opposto, alcuni potrebbero costare quanto una nuova moto. Gli altoparlanti da interno sono disponibili in molte dimensioni e forme diverse con diverse gamme di potenza e caratteristiche. Alcune persone potrebbero accontentarsi di due piccoli altoparlanti stereo collegati al televisore o all’impianto audio. Al contrario, alcuni altri non si fermeranno a niente di meno di un vero e proprio sistema home eater surround che porta il suono simile a quello del teatro nelle loro case mentre guardano gli actionrillers di Hollywood o anche mentre giocano ai videogiochi nei confini delle loro case utilizzando i loro sistemi audio visivi di alta qualità collegati ai loro smart TV. Una visita al negozio di elettronica di consumo nel vicino centro commerciale, si può trovare una pletora di diversi tipi di altoparlanti da interno con varie caratteristiche che vanno da quelli portatili a quelli che producono bassi tremolanti e forniscono un’esperienza di suono surround altamente coinvolgente all’interno della stanza in cui sono collocati.
Fattori che influenzano le decisioni di selezione
La decisione di selezionare altoparlanti da interno comporta un investimento importante se si vuole godere l’audio dei brani musicali e degli spettacoli televisivi e cinematografici, soprattutto quelli actionriller o fantascientifici. In un certo senso, gli altoparlanti sono importanti per un sistema Audio-Visivo in casa come il sistema stesso, perché la potenza e le potenzialità del sistema Audio-Visivo non sono esemplificate a meno che e fino a che non sia accoppiato con altoparlanti altrettanto buoni. Gli artisti che hanno registrato la musica o la colonna sonora di uno spettacolo televisivo o di un film devono essere ascoltati allo stesso modo del produttore del contenuto visivo previsto. Proprio come per la scelta delle auto, la decisione di selezionare gli altoparlanti interni richiede un po’ di conoscenza delle varie forme e tipologie di altoparlanti interni, della loro funzionalità, della loro compatibilità con i sistemi Audio Visual e, soprattutto, di come suoneranno nella stanza di casa dell’individuo in cui saranno collocati. Mentre l’acustica della stanza ha molto a che fare anche con la quantità e il tipo di arredamento della stanza. Anche la capacità degli altoparlanti interni di riempire la stanza con il suono desiderato e con la potenza audio richiesta è molto importante.
Criteri diversi da quelli di Potenza
I diffusori da interno, però, non riguardano solo la funzionalità; questo è infatti il criterio principale che viene considerato mentre acquistarli. Anche altri criteri come l’estetica, le dimensioni, le prestazioni, la qualità e il prezzo sono fattori molto importanti da considerare. Un vero mago dell’elettronica o un audiofilo vorrà trascorrere giorni o addirittura settimane alla ricerca del giusto set di altoparlanti per la sua casa. Al contrario, un altro individuo potrebbe trascorrere qualche minuto entrando in un negozio, ottenendo una dimostrazione audio, e prendendo la decisione della selezione lì per lì. Con una miriade di altoparlanti da interno di stili diversi sul mercato, è sempre consigliabile passare almeno qualche giorno a fare delle ricerche su ciò di cui l’individuo ha bisogno per il suo home entertainment audio prima di prendere questa importante decisione. Gli altoparlanti da interno, una volta acquistati, tendono a rimanere in una casa per molti anni, quindi quanto meglio la ricerca è stata fatta prima della selezione, tanto migliore e più saggia sarà la scelta dell’altoparlante da interno selezionato. La beatitudine sonora non è facile. Richiede studio e familiarizzazione con il funzionamento dell’altoparlante da interno. Questi vari tipi sono disponibili sul mercato e sull’idoneità del modello selezionato per l’ambiente e l’ambiente della propria casa e della propria stanza.
Cosa imparare prima di acquistare i diffusori Indoor Speakers?
Gli audiofili potrebbero sapere tutto su cosa comportano gli altoparlanti da interno e quali termini devono essere compresi prima di prendere una decisione di selezione per quanto riguarda gli altoparlanti da interno. Tuttavia, gli individui comuni scopriranno che è importante conoscere questi termini in modo da poter confrontare meglio i diversi altoparlanti da interno e capire facilmente quali hanno le caratteristiche richieste che meglio si adattano al loro ambiente domestico. È importante conoscere la differenza tra un monitor e un satellite o tra il suono surround e il suono posteriore, ecc. È bene capire cosa si intende per impedenza dell’altoparlante e risposta in frequenza in modo che l’individuo possa valutare meglio la qualità degli altoparlanti interni in esame. Inoltre, non tutti hanno bisogno di un sistema surround a 7.1 canali all’avanguardia per ottenere l’audio desiderato. Forse, a seconda delle abitudini della persona che effettua la selezione, che si limita ad ascoltare musica per un certo periodo di tempo e a guardare film o programmi televisivi occasionalmente, una semplice coppia di altoparlanti stereo da interno sarà sufficiente. D’altra parte, un’altra persona che vuole concedersi l’esperienza audio coinvolgente dei sistemi surround sound eater e guarda un sacco di fantascienza e actionrillers, è importante ottenere un set di altoparlanti che soddisfi le sue esigenze. Allo stesso modo, alcune persone di quest’ultima categoria potrebbero voler utilizzare il sistema surround sound per giocare ai videogiochi. Essi richiederanno essenzialmente un suono surround immersivo con una latenza minima.
Sistemi di altoparlanti
Quelle persone che sono ascoltatori passivi di musica e non passano ore ad ascoltare la musica, e non sono interessate ad apprezzare ogni sfumatura del suono, che possono ascoltare sui diffusori, si accontentano di un paio di diffusori da scaffale. Potrebbero anche voler installare dei diffusori da incasso, in modo da poter risparmiare anche un po’ di spazio sul pavimento o su uno scaffale. Allo stesso modo, una persona che ama i bassi extra vorrà avere un piccolo subwoofer per ottenere i bassi profondi che vuole. Per gli ascoltatori di musica attivi, o se vogliono che l’audio faccia impazzire, gli altoparlanti da pavimento o un paio di monitor faranno il lavoro. Un diffusore da pavimento ha diversi driver che forniscono una musica piena e ricca di suono, che può soddisfare l’anima, e non richiede molto spazio a terra. Un’altra classe di persone che potrebbe semplicemente voler puntellare il suono del proprio televisore per guardare programmi televisivi e film occasionalmente e che non vogliono spendere molti soldi può sempre optare per una soundbar insieme a un subwoofer per ottenere la spinta sonora di cui hanno bisogno. Per gli appassionati di audio e per coloro che guardano film d’azione e di fantascienza e giocano anche ai videogiochi, è sempre una buona idea fare prima un sopralluogo nella loro stanza e magari farsi consigliare da un professionista.
Tipi di altoparlanti da interno
Gli altoparlanti da interno sono disponibili sul mercato in molti tipi diversi. Quasi tutti gli altoparlanti da interno accessibili possono essere assegnati a uno di questi tipi di categoria. Questi sono descritti di seguito:
Altoparlanti a pavimento
Altoparlanti da pavimento di alta qualità può sovraccaricare l’impianto hi-fi domestico e anche riempire l’intera stanza di suono se posizionato correttamente in base alla forma della stanza. Questi diffusori sono alti e, come tali, non sono collocati su piedistalli o scaffali, ma sono autoportanti in quanto i loro cabinet sono grandi e contengono più altoparlanti. I diffusori da pavimento forniscono maggiore autorità, scala e bassi. Gli altoparlanti da pavimento sono disponibili in diverse fasce di prezzo, e ce n’è uno per ogni esigenza disponibile sul mercato. Questi diffusori hanno un’elevata stabilità e un’ottima risposta in frequenza. Sono generalmente abbastanza potenti in quanto gli altoparlanti di questi diffusori sono di solito più grandi di quelli che si trovano negli altoparlanti da scaffale o negli altoparlanti da parete.
Disposizione degli altoparlanti
Molte persone scelgono gli altoparlanti da pavimento e li posizionano semplicemente sui due lati dell’impianto Audio-Visivo o del televisore sulla stessa parete. Anche se questo tipo di arrangiamento può sembrare estetico ed è considerato il più intuitivo di tutti gli arrangiamenti, non necessariamente produce il suono migliore. Questo tipo di arrangiamento è noto per annullare i bassi. Gli appassionati del suono di solito scelgono potenti altoparlanti indipendenti proprio per lo stesso scopo, cioè per ottenere dei buoni bassi, ed è lo stesso scopo che viene spesso annullato a causa di questa semplice disposizione. Per chi non ha altra scelta se non quella di scegliere questo tipo di arrangiamento, magari utilizzando altoparlanti da scaffale con un subwoofer in più si ottiene il suono desiderato. Se si devono usare altoparlanti indipendenti per ottenere più potenza, sarà necessario un subwoofer separato per ottenere bassi profondi.
Altoparlanti a torre da pavimento
Gli altoparlanti da pavimento sono anche noti come altoparlanti a torre perché i loro involucri o armadi assomigliano a delle torri. Questi altoparlanti da interno sono utilizzati per i sistemi audio stereofonici in casa e possono anche essere incorporati nei sistemi home eater. Il suono prodotto da questi altoparlanti è di altissima qualità. Sono l’esigenza di ogni casa in cui gli ascoltatori vogliono avere un ambiente di tipo audio professionale. Tuttavia, prima di acquistare altoparlanti da pavimento, è importante verificare quanto segue:
Costruzione dell’involucro (Armadio)
È molto importante considerare la costruzione dell’involucro o del cabinet del sistema di altoparlanti. Il cabinet non dovrebbe avere alcuna risonanza, cioè dovrebbe avere una costruzione antirisonante. Deve essere molto forte e robusto e non deve vibrare affatto a causa del suono degli altoparlanti. Le vibrazioni possono distorcere l’audio e portare a prestazioni di scarsa qualità. Il materiale utilizzato per la costruzione del cabinet deve essere esaminato e la finitura esterna del cabinet deve essere tale da adattarsi bene all’arredamento della stanza e all’ambiente. È anche molto importante avere una base adeguata all’interno del mobile. Se l’individuo ha un pavimento duro in casa sua, è sempre una buona idea avere dei diffusori da pavimento con il piede imbottito. A seconda che il sistema di diffusori sia a due vie, a tre vie o a quattro vie, la configurazione del mobile sarà diversa.
Driver
Gli altoparlanti da pavimento, in genere hanno diversi altoparlanti. Questi driver vibrano e, quindi, trasmettono le onde sonore e permettono di ottenere un’ampia gamma di suoni. Il tipo di driver utilizzati in un qualsiasi altoparlante da pavimento differisce a seconda della natura del sistema di altoparlanti utilizzato. Per qualsiasi sistema di altoparlanti, possono essere utilizzati quattro diversi tipi di driver. Ciascuno di questi driver serve o riproduce il suono in specifiche gamme di frequenza. I driver per subwoofer forniscono musica nella gamma di frequenze molto basse di 20 Hz e 200 Hz. I driver dei woofer forniscono il suono nella gamma di frequenze da 40 Hz a 1 kHz. Anche questi sono suoni a bassa frequenza. Il terzo tipo di driver è il midrange, che fornisce musica nella gamma di frequenze da 500 Hz a 2 kHz. Infine, i driver dei tweeter forniscono il suono nella gamma di frequenze ad alta frequenza da 2 kHz a 30 kHz.
Specifiche degli altoparlanti
La qualità dei diffusori da pavimento viene giudicata in base alle loro specifiche per le prestazioni audio. La risposta in frequenza degli altoparlanti, la loro impedenza e la loro sensibilità sono tutte caratteristiche molto importanti da considerare prima dell’acquisto. Mentre la gamma di frequenze udibili dall’uomo nel campo da 20 Hz a 20 kHz va bene, ma gli altoparlanti di buona qualità hanno di solito una gamma più alta estesa fino a 30 kHz o addirittura 40 kHz. L’impedenza degli altoparlanti è spesso compresa tra 4 ohm e 16 ohm, e la sensibilità degli altoparlanti è di solito superiore a 90 dB. Per altoparlanti di qualità molto buona, darà più di 102 dB. Per quanto riguarda l’impedenza degli altoparlanti, mentre una specifica degli altoparlanti a 6 ohm o 8 ohm è abbastanza buona, alcuni altri avranno una specifica di 4 ohm per l’impedenza e funzioneranno bene.
Dimensioni dell’altoparlante
I diffusori da pavimento devono avere le giuste dimensioni per potersi inserire facilmente nella stanza nello spazio riservato per loro da parte dell’individuo. Gli altoparlanti più grandi produrranno un suono più potente, e questi possono essere utilizzati in ambienti di grandi dimensioni. Se le dimensioni della stanza sono limitate, è meglio utilizzare altoparlanti più piccoli. Per gli appassionati del suono, possono scegliere altoparlanti più grandi, anche per le stanze più piccole.
Configurazione dei terminali a filo
Gli altoparlanti da pavimento sono collegati all’amplificatore nell’impianto audio o nel televisore, ecc. con cavi per altoparlanti. Questi cavi hanno dei terminali, e anche il tipo di questi terminali è molto importante. Generalmente, ci sono due tipi di terminali: i morsetti a molla e i morsetti del palo dell’edificio. I morsetti a molla sono di solito disponibili con sistemi di altoparlanti da pavimento a basso costo. Hanno un pin e connessioni di tipo a filo nudo. Al contrario di questi, i morsetti a molla sono preferiti in quanto sono presenti in sistemi di altoparlanti freestanding di alta qualità. Sono versatili e molto robusti e permettono diverse connessioni dei cavi. A volte, ci sono varie configurazioni disponibili per i diversi terminali. Molti diffusori freestanding vengono forniti con 2 set di terminali. Uno di questi è dedicato al driver a bassa frequenza, mentre il secondo set di terminali è per i driver ad alta frequenza. In questo modo, le diverse gamme di frequenza avranno i loro canali dedicati.
Vantaggi
- Gli altoparlanti da pavimento hanno più driver in diverse gamme di frequenza.
- Questi altoparlanti producono un suono molto potente con bassi profondi.
- Possono avere un aspetto molto estetico nella stanza, soprattutto se si fondono con l’arredamento.
- Possono essere incorporati anche nei sistemi home eater con suono surround.
Svantaggi
- Potrebbero apparire travolgenti in spazi ridotti.
- Sono più costosi rispetto ai diffusori da scaffale o da parete.
Altoparlanti da scaffale
Per molte persone, lo spazio a pavimento nelle loro stanze è una fonte di grande preoccupazione quando pianificano di selezionare il tipo appropriato di altoparlanti da interno per le loro case. Queste persone vorrebbero avere la massima potenza musicale e le massime prestazioni possibili nelle loro case, ma non dispongono di spazio sufficiente per collocare gli altoparlanti a pavimento. Inoltre, non vogliono qualcosa di piccolo come un altoparlante portatile perché la potenza degli altoparlanti portatili non è adeguata per il tipo di esperienza di ascolto musicale che cercano nelle loro case. Per queste persone, l’insieme ideale di spazi interni è il Altoparlanti da scaffale che possono essere posizionati sugli scaffali come suggeriscono i nomi, oppure su un tavolo o su un piedistallo, evitando così l’uso di spazio extra, mentre la potenza e le prestazioni musicali sono ancora adeguate. I diffusori Bookshelf sono più piccoli dei diffusori da pavimento ma sono più grandi rispetto a quelli portatili. Questi diffusori sono in grado di fornire un suono altamente amplificato in stereo, che è solido e ricco per ambienti di piccole o anche medie dimensioni. Non possono fornire i bassi rombanti o il potere di scuotere la stanza dei diffusori da pavimento, ma sono ideali per l’uso in piccoli spazi abitativi o di lavoro a casa, nella tana o in ufficio. Questi diffusori sono addirittura adeguati per essere inclusi in un sistema home eater, e insieme ad essi è possibile installare un subwoofer per ottenere bassi estesi.
Fattori da considerare
L’ascoltatore deve essere consapevole di una serie di fattori che sono rilevanti nella scelta dei diffusori da scaffale. Questi sono descritti di seguito:
Altoparlanti attivi o passivi
I diffusori da scaffale sono disponibili sul mercato sia come diffusori attivi che passivi. Gli altoparlanti attivi hanno un’amplificazione incorporata in quanto sono una soluzione all-in-one. Questi diffusori hanno un preamplificatore, controlli di volume e porte per collegare vari dispositivi. Questi controlli sono disponibili sugli altoparlanti stessi. Così, qualsiasi dispositivo che emette audio può essere collegato a questi, e gli altoparlanti trasmettono il suono amplificato e controllato secondo le impostazioni di controllo. D’altra parte, gli altoparlanti passivi sono quelli che hanno i driver, ma non hanno i controlli di amplificazione o di volume integrati, ecc. Questi altoparlanti devono essere collegati ad una piastra audio che contiene monitor, amplificazione e, se necessario, anche un equalizzatore. Gli altoparlanti attivi sono più pesanti rispetto a quelli passivi in quanto hanno a bordo circuiti di amplificazione e controllo del volume. Gli altoparlanti passivi sono scelti da persone che hanno il ponte audio già disponibile.
Driver
I driver sono la parte più importante dei diffusori da scaffale. Sono quelli che riproducono il suono. Più grande è il driver, migliore è il suono. Tuttavia, è necessario prestare attenzione anche alla posizione dei driver all’interno del cabinet o dell’involucro del diffusore e ai materiali utilizzati per la costruzione dei driver. La maggior parte dei diffusori da scaffale di alta qualità Bookshelf ha più driver, e ogni diverso driver gestisce diverse frequenze nella gamma delle basse frequenze, nella gamma delle medie frequenze e nella gamma delle alte frequenze. In questo modo, la musica ha un suono chiaro, poiché i suoni provenienti da diversi tipi di strumenti sono distinti.
Dimensione
Gli altoparlanti da scaffale sono chiamati così perché sono abbastanza piccoli da poter essere inseriti facilmente all’interno di librerie. L’idea principale è quella di non richiedere alcuno spazio a pavimento e alcuno spazio anche su un mobile dedicato. Tuttavia, nonostante questo, sono disponibili in diverse forme e dimensioni. Questo è importante perché potrebbero essere abbastanza piccoli da poter essere messi sulla libreria o magari su un piedistallo o su un tavolo, ecc. Tuttavia, l’ascoltatore vorrà sempre metterli nel “punto dolce”, cioè nel punto che permette l’acustica della stanza più emozionante. All’interno della categoria dei diffusori da scaffale, le dimensioni dei diffusori variano da piccole a grandi.
Vantaggi
- I diffusori da scaffale possono essere inseriti all’interno di librerie o in cima a piedistalli o tavoli.
- Non richiedono spazio a terra, a differenza dei diffusori da pavimento.
- Nonostante siano più piccoli dei diffusori Floorstanding, sono comunque abbastanza potenti e producono un buon suono.
Svantaggi
- I diffusori da scaffale non hanno altoparlanti così potenti come quelli da pavimento.
- Poiché devono essere posizionati sulle librerie o su altri mobili esistenti, potrebbero non essere posizionati in modo da massimizzare l’acustica della stanza.
Sistemi per l’Home Theater
Per qualsiasi appassionato di cinema, specialmente per chi ama guardare film di fantascienza o actionriller o ascoltare musica emozionante con ogni strumento sentito chiaramente sui diffusori e il suono nella stanza, dando all’ascoltatore un’esperienza altamente coinvolgente. Questo DT- sistema home eater produce il suono surround è l’impostazione ideale da utilizzare. Prima di scegliere un sistema di questo tipo, è sempre una buona idea ispezionare lo spazio della sala dove saranno collocati tutti i diffusori che compongono il sistema DT-home eater. L’ascoltatore deve guardare lo spazio della stanza. La dimensione della sala sarà il primo criterio da considerare. Le dimensioni della stanza determinano la potenza necessaria per riempire la stanza di musica. È anche possibile che l’ascoltatore voglia concentrare il suono in una certa parte della stanza dove il sistema sarà posizionato, e ci sarebbero posti a sedere appropriati in quest’area per le persone che vogliono rilassarsi e godersi la musica o guardare film e sentire i fantastici suoni sui diffusori. In generale, è necessario considerare le dimensioni della stanza e la sua apertura per avere un’idea più precisa di ciò che sarà necessario per produrre il miglior suono nella stanza. Le stanze piccole e totalmente chiuse con pareti su ogni lato non sono l’ideale per creare la migliore acustica della stanza. Una stanza di questo tipo non sarà servita adeguatamente da grandi diffusori. I diffusori da pavimento occuperanno molto spazio nella stanza, e la stanza sarà caricata con i bassi che rendono il suono “fangoso”. Nell’altro caso, quando le dimensioni della stanza sono grandi e i diffusori posizionati nella stanza sono piccoli, il suono sarà localizzato intorno all’area dei diffusori. I diffusori grandi in stanze grandi renderanno il suono più omogeneo, migliore, senza soluzione di continuità, coinvolgente e avranno un palcoscenico sonoro realistico. Tutte queste sono caratteristiche molto importanti per un buon suono home eater.
Altoparlanti e mobili
Come parte dell’impianto home eater, i diffusori potrebbero essere tali che alcuni di essi richiedono di essere posizionati sui mobili esistenti come un mobile per l’intrattenimento, ecc. In tal caso, collocare un diffusore da scaffale come parte del sistema home eater all’interno dell’ufficio potrebbe provocare un aumento della risonanza e, quindi, una distorsione del suono. Questo accadrà quando il suono rimbalzerà e alcune frequenze cominceranno a risuonare, causando l’aumento di alcune frequenze mentre altre saranno ridotte o attenuate. Per le persone che non hanno altra scelta se non quella di posizionare alcuni diffusori all’interno dei loro armadi, si consiglia di scegliere un diffusore da scaffale che non produca più bassi dopo 80 Hz. Anche l’interno di un mobile non è il luogo ideale per collocare un subwoofer a porta. Forse sarebbe meglio scegliere un subwoofer che abbia una forma che lo renda facile da infilare all’interno di un luogo nascosto.
Posizionamento degli altoparlanti
I diffusori potrebbero essere diffusori da pavimento o da scaffale. Potrebbero contenere un subwoofer al loro interno, oppure Potrebbe esserci un subwoofer all’esterno. Il posizionamento è sempre una sfida, e l’ascoltatore deve arrivare ad una disposizione che dia la migliore acustica della stanza. Il posizionamento deve essere tale da non annullare i bassi.
ParetiPavimenti
Non sono solo la forma della stanza, il numero di pareti, le loro angolazioni l’una con l’altra e le dimensioni del pavimento a influenzare il suono prodotto dall’impianto home eater. Questi materiali sono utilizzati per costruire le pareti, e anche i pavimenti sono una considerazione importante. Nonostante la grande musica e i bassi che escono dal pavimento e dagli altri diffusori dell’impianto home eater, se i suoni si riflettono su superfici ampie e lisce, ci sarà molta distorsione e la musica non suonerà come l’artista ha voluto. C’è un test molto semplice per verificare se la stanza è troppo “live”. Se uno sta in piedi al centro quando è molto silenzioso e batte forte le mani, e se si sente un suono squillante e molti echi, si dovrebbero fare alcuni accorgimenti per quanto riguarda l’applicazione di alcuni materiali sulla parete per ridurre l’eco. Se questo non è possibile, è meglio cambiare stanza. In generale, le pareti e i pavimenti in legno riflettono il suono meglio delle pareti e dei pavimenti in cemento. Il cemento è troppo vivo e rumoroso. Per calmare il rumore o la vivacità della stanza, si può usare una combinazione di mobili, tappeti, tende, piante, ecc. Tutti questi elementi tendono a rompere le superfici lunghe, dure e piatte che fanno sì che la stanza produca troppa eco e rumore, distorcendo la qualità del suono. È per questo motivo che molte sale conferenze in hotel a cinque stelle hanno pareti strutturate e in legno con molte tende o tendaggi, che rendono il suono più naturale ed evitano gli echi e il rumore del suono.
Arredamento della camera
È abbastanza normale che chiunque, o qualsiasi famiglia, scelga un sistema home eater per la propria casa lo metta nella propria stanza, che ha già avuto il suo arredamento prima dell’arrivo del sistema home eater. In tal caso, i diffusori, come parte dell’impianto home eater, devono essere selezionati in modo da completare l’arredamento e da assecondarlo bene invece di scontrarsi con esso. Nel caso in cui i diffusori e l’impianto home eater non si abbinino all’arredamento, sembreranno totalmente fuori posto nella stanza, e l’impianto home eater perderà tutta la sua eleganza e grandiosità. Per questo motivo, molti produttori forniscono diffusori con una finitura di tipo mobiliare in modo da potersi fondere molto bene con tutti i tipi di mobili delle case delle persone. Migliore è l’integrazione dell’impianto home eater con i mobili e l’arredamento della stanza, più sarà attraente per qualsiasi spettatore.
5.1 o 7.1 Sistemi audio surround
I sistemi Home Theatre Surround Sound sono disponibili in due diversi tipi. Questi sono il sistema audio surround 5.1 e il sistema audio surround 7.1. Questi sono descritti di seguito:
5.1 Sistema audio surround
A 5.1 sistema audio surround avrà cinque altoparlanti e un subwoofer, cioè, in tutto, ci sono sei altoparlanti. Tre dei I diffusori sono posizionati sulla parte anteriore sinistra, anteriore destra e centrale, mentre i diffusori surround destra e sinistra sono posizionati agli angoli dell’area d’ascolto. Il subwoofer è posizionato anche nella parte anteriore per enfatizzare i bassi. È molto importante assicurarsi che la stanza sia adatta ad un sistema audio surround 5.1 e che l’area di ascolto si riempia del suono per offrire un’esperienza davvero coinvolgente e fantastica. Il trucco sta nel mettere i diffusori nei posti giusti. Se le sedie e il divano sono contro una parete, sarà difficile collocare un sistema audio surround 7.1 in una stanza di questo tipo. Il sistema audio surround 5.1 sarà più adatto. Anche in questo caso, il posizionamento dei diffusori potrebbe rappresentare una sfida. All’inizio non ci si dovrebbe preoccupare dei diffusori surround posteriori a sinistra e a destra nell’area di ascolto. Possono essere semplicemente posizionati ad almeno 3 o 4 piedi di distanza dall’area di ascolto, e da lì saranno abbastanza efficaci. Il posizionamento dei diffusori surround posteriori può sempre essere regolato per ottenere la migliore acustica ambientale e la migliore resa sonora.
Vantaggi
- Per l’home eater, di solito, un sistema audio surround 5.1 ha più senso
- Per i sistemi audio surround 5.1 sono disponibili migliori istruzioni online sulla configurazione del sistema.
- Il sistema ha meno fili da gestire rispetto ad un sistema audio surround 7.1
Svantaggi
- Un sistema audio surround 5.1 non è adatto a stanze molto grandi.
- Alcuni media suonano meglio sul sistema surround 7.1 rispetto al sistema surround 5.1.
7.1 Sistema audio surround
A 7.1 Sistema audio surround ha due altoparlanti surround posteriori aggiuntivi, che sono posizionati nella parte posteriore del area di ascolto. Quindi, nel complesso, ci sono un totale di 8 diffusori, che includono diffusori frontali, centrali e surround destro. Poi, ci sono due altoparlanti da posizionare su entrambi i lati dell’area di ascolto. Infine, i due altoparlanti aggiuntivi sono posizionati sul retro dell’area di ascolto su entrambi i lati per garantire che il suono inghiotta l’area di ascolto. Questo crea un’esperienza audio perfettamente coinvolgente in ambienti di grandi dimensioni e aumenta il piacere audio della visione di film, spettacoli televisivi o dell’ascolto di musica in molte pieghe. L’8 L’altoparlante del sistema è il subwoofer, che esalta i bassi e il piacere d’ascolto.
Vantaggi
- Il sistema audio surround 7.1 produce un’esperienza audio perfettamente coinvolgente in ambienti di grandi dimensioni.
- Alcuni media in stile teatrale funzionano meglio su sistemi audio surround 7.1 in quanto sono progettati per farlo.
- I due altoparlanti aggiuntivi creano un effetto più coinvolgente.
Svantaggi
- Per i sistemi audio surround 7.1 sono disponibili meno istruzioni online sul set up.
- Se la sala non è abbastanza grande, gli altoparlanti posteriori potrebbero iniziare a dominare quelli anteriori, facendo perdere al pubblico parte del contenuto audio degli altoparlanti anteriori.
Home Theater in a Box (HTIB)
Con i sistemi home eater convenzionali, l’ascoltatore può sempre mixare e abbinare i dialoghi; in questo modo, può utilizzare il altoparlanti di scelta. Tuttavia, non tutti sono bravi a farlo e potrebbero finire per selezionare diffusori che non si abbinano correttamente con gli amplificatori. Per rendere le cose più semplici per le persone, molti produttori producono Home Theater in a Box (HTIB), che comprende tutti i diffusori necessari per l’impianto home eater, indipendentemente dal fatto che si tratti di un sistema audio surround 5.1 o 7.1. I diffusori che vengono forniti con il sistema sono collegati al ricevitore, e l’ascoltatore può iniziare subito ad incepparsi. Non è necessario scegliere singoli elementi. Tuttavia, molti HTIB non includono un subwoofer. In questi casi, l’ascoltatore dovrà aggiungere un subwoofer al set per ottenere un HTiB completamente funzionante con buoni bassi.
Per coloro che vogliono scegliere gli altoparlanti per il proprio sistema home eater da soli, le opzioni di personalizzazione sono illimitate. Tuttavia, devono fare molta attenzione all’altoparlante centrale del sistema surround 5.1 o 7.1. Questo diffusore è il più importante di tutti, così come il subwoofer. L’altoparlante centrale ha una funzione dedicata, e cioè quella di permettere alle voci di passare, permettendo loro di stare in piedi da sole. Inoltre, durante questa fase di autocostruzione del sistema home eater, è necessario tenere in considerazione anche la capacità del canale del ricevitore.
Vantaggi
- Questo sistema permette all’ascoltatore di avere tutti gli altoparlanti nella scatola senza doverli cercare singolarmente.
- Gli altoparlanti del sistema sono già abbinati correttamente e funzionano in modo ottimale.
- Il prezzo complessivo del sistema potrebbe risultare inferiore a quello di un sistema completamente personalizzato.
Svantaggi
- Uno ha a che fare con gli altoparlanti disponibili nel sistema.
- Le persone che amano personalizzare per ottenere il suono che vogliono non si accontentano delle HTIB.
9.1 Sistema Home Theater Surround
Questo sistema surround ha un suono surround a 10 canali in quanto contiene dieci altoparlanti, l’ultimo dei quali è il subwoofer per bassi estesi. Gli altri 9 sono altoparlanti. Sette dei nove altoparlanti sono proprio come il sistema audio surround 7.1; tuttavia, gli ultimi due altoparlanti sono altoparlanti ad altezza frontale. Questi diffusori ad altezza frontale sono posizionati nella parte anteriore della stanza direttamente sopra i diffusori frontali destro e sinistro. Gli esperti raccomandano che per ottenere il suono surround più ottimale, essi devono essere almeno 3 piedi sopra i due diffusori anteriori su entrambi i lati.
Devono inoltre rivolgersi direttamente verso l’area di ascolto o verso gli ascoltatori. Questo impianto home eater è una configurazione di fascia alta e le sue prestazioni sono superiori a quelle dei sistemi surround 5.1 o 7.1. Non tutti possono mixare e abbinare tutti questi nove diffusori. È il lavoro di un professionista o di un guru del suono. Molte persone scalano gradualmente un sistema audio surround 5.1 fino ad arrivare ad un sistema audio surround 9.1 aggiungendo altoparlanti e testando l’uscita audio che ricevono. È sempre una buona idea farsi consigliare da un esperto o assumere un consulente, dato che ci sono molti diffusori da gestire con specifiche diverse, che devono essere mixati e abbinati.
Un sistema audio surround 9.1 può essere facilmente convertito in un sistema audio surround 92 aggiungendo un altro subwoofer. Mentre un subwoofer fa un buon lavoro con i bassi, l’aggiunta di un secondo subwoofer fornisce una risposta estesa ai bassi profondi. È possibile anche un sistema 9.1.2, che richiederà l’aggiunta di due altoparlanti a soffitto o a soffitto. Allo stesso modo, un sistema 9.2.2 avrà due altoparlanti a soffitto o a soffitto con un subwoofer aggiuntivo.
Vantaggi
- Il sistema 9.1 è un sistema audio surround di fascia alta che offre prestazioni audio eccellenti.
- L’ascoltatore può mettere in pratica le sue capacità creative con l’arte di produrre un suono di altissima qualità.
- L’area di ascolto offre un’esperienza di suono surround perfettamente coinvolgente.
Svantaggi
- Il costo aggiuntivo dei diffusori aggiuntivi grava sul portafoglio.
- Il mixaggio e l’abbinamento dei diffusori è un lavoro duro e tecnico che richiede competenze professionali.
10.2 Impianto audio surround per home eater
Tomlinson Holman, il creatore di THX, aveva sviluppato il sistema audio surround 10.2 per home eater. All’epoca del suo sviluppo, è stato definito come un sistema due volte migliore di un sistema audio surround 5.1. In questo sistema, ci sono sette canali nella parte anteriore, che includono gli altoparlanti larghi a sinistra e a destra insieme agli altoparlanti con illuminazione a sinistra e a destra. Ci sono i diffusori frontali sinistro e destro, così come un diffusore frontale centrale. Per quanto riguarda i diffusori surround, ce ne sono tre: uno a sinistra, uno sul retro e uno a destra. Il sistema ha due subwoofer. Pertanto, il numero totale di altoparlanti è di 12, e la configurazione è 10.2.
Il sistema surround 10.2 non è adatto a tutte le case, in quanto non è il modo standard per configurare un sistema home eater. Tuttavia, sul mercato, si possono trovare diversi diffusori che supportano la realizzazione di questo tipo di sistema. È consigliato solo a quei guru del suono che sanno quello che fanno e possono creare un sistema home eater surround 10.2 di fascia alta e perfettamente immersivo.
13.1 e altre configurazioni di Home Theater
Ci sono molte altre configurazioni di home eater con suono surround che vengono sviluppate e apprezzate dai guru del suono e servono ad illuminare la propria esperienza audio mentre si guardano film di fantascienza o actionriller o mentre si ascolta la musica e si arriva a sentire la voce e un altro strumento suonare in modo molto distinto. Tuttavia, questi sistemi richiedono una grande competenza professionale e non sono realizzati con la stessa facilità delle configurazioni home eater con suono surround 5.1 o 7.1.
13.1 Sistema audio surround
Dolby Digital Plus fornisce un supporto fino al livello 13.1. Allo stesso modo, ci sono molte altre configurazioni come la 12.2, 22,2, e anche di più. Si tratta di configurazioni molto complesse e affascinanti, ma per gli ascoltatori domestici che non sono guru del suono professionali, sono molto difficili da sviluppare. Per le case normali, a seconda delle dimensioni della stanza, il sistema home eater con suono surround 5.1, così come il sistema surround 7.2, farà un lavoro eccellente con quest’ultimo come opzione superiore. Tuttavia, come detto in precedenza, è adatto a stanze più grandi, mentre il sistema 5.1 è ideale per stanze piccole.
Vantaggi dei sistemi 9.1 e superiori
- Questi sistemi migliorano con l’aggiunta di più diffusori.
- Forniscono un’eccellente performance immersiva.
- I guru del suono possono far emergere il loro pieno potenziale creativo mentre costruiscono tali sistemi.
Svantaggi
- Questi sistemi sono molto difficili da costruire o da gestire da parte di persone normali.
- Questi sistemi richiederanno un grande esborso di budget.
SoundBars
Come parte dello stile di vita moderno, gli apparecchi televisivi sono diventati degli schermi ad alta definizione molto grandi che forniscono un’altissima risoluzione come 4K, Ultra-HD e HDR. Tuttavia, poiché la tecnologia televisiva è più concentrata sulla qualità dell’immagine, anche i televisori migliori e più moderni non danno priorità alla fornitura di audio di alta qualità. Il design dei nuovi televisori TCV, che sta rendendo il loro corpo più elegante di giorno in giorno, non permette inoltre l’incorporazione di driver di alta qualità e di grandi dimensioni all’interno dei televisori. I moderni televisori dovrebbero essere considerati come un meccanismo di trasmissione delle immagini di alta qualità piuttosto che come un meccanismo che produce la migliore qualità del suono che deve andare con immagini ad alta definizione. Per questo motivo, l’aggiunta di tali apparecchiature come soundbar è essenziale per ottenere la migliore qualità audio che consenta agli spettatori di godersi meglio gli spettacoli televisivi o i film. Le soundbar non possono mai eguagliare l’esperienza audio fornita dai sistemi home eater; tuttavia, per quelle persone che hanno appena svuotato il portafoglio su un grande televisore ad alta definizione e che vorranno limitare la loro spesa per le apparecchiature audio per andare d’accordo, l’aggiunta di una soundbar fornisce un ottimo modo per ottenere un audio di alta qualità che il televisore non può permettersi.
Con o senza subwoofer
Barre sonore sono discrete e sottili. Sono molto facili da installare e non richiedono alcuna competenza professionale. Le migliori soundbar sono progettate per emulare le caratteristiche di un vero e proprio sistema audio surround. I budget per i due, tuttavia, sono molto diversi. L’unico problema è che ci sono così tante soundbar disponibili sul mercato che diventa molto difficile scegliere tra la pletora di opzioni disponibili sul mercato. Il primo punto su cui riflettere è se l’ascoltatore vuole sceglierne una che ha un subwoofer o una senza. I subwoofer riproducono le basse frequenze, cioè il suono delle bombe che esplodono, il rombo dei bassi spessi, il suono delle pale dell’elicottero, ecc. Per chi vuole esaltare questi effetti dei bassi, è consigliabile scegliere una soundbar che abbia un subwoofer. Questa sarà l’ideale per chi guarda film d’azione o per chi guarda film con musica epica.
Molte soundbar hanno subwoofer integrati, mentre molte altre no. In caso contrario, il subwoofer può sempre essere selezionato separatamente. I due sono collegati in modalità wireless via Bluetoo, oppure possono avere una connessione cablata. Nel caso in cui l’ascoltatore debba scegliere un subwoofer separato, questo deve essere compatibile con la soundbar. Alcune soundbar non hanno un’uscita dedicata per un subwoofer. Per quanto riguarda il collegamento della soundbar al televisore, la maggior parte di essi richiede un solo collegamento via cavo. Alcune soundbar potrebbero richiedere un collegamento con un cavo in fibra ottica. Queste vanno bene; tuttavia, i professionisti preferiscono utilizzare cavi HDMI. Con l’HDMI, il suono ottenuto dalla soundbar sembra essere più coinvolgente. Le nuove soundbar che hanno una connessione HDMI contengono anche il protocollo Audio Return Channel (ARC). Con questo, il televisore e la soundbar si collegano e si scambiano informazioni. Insieme, possono instradare il video al televisore e l’audio alla soundbar con una sola connessione. Si può anche controllare il volume e l’alimentazione con una sola unità di controllo a distanza. Ci sono alcune soundbar disponibili sul mercato che fungono da hub centrale, e tutti i componenti a casa possono essere collegati ad esse.
Canali Soundbar e Dolby Atmos
Molte soundbar hanno etichette come 2.1, 3.1, o 5.1, ecc. Proprio come la terminologia del sistema home eater, il primo numero rappresenta il numero di canali, mentre il secondo numero rappresenta il numero di subwoofer. Se ci sono due canali, questi sono quelli di sinistra e quelli di destra. Il terzo canale sarà quello centrale. Il terzo canale fa apparire molto chiaramente i dialoghi e le voci. Se ci sono cinque canali, si aggiungono un surround a sinistra e un surround a destra. Nel caso in cui la soundbar abbia il terzo numero come in 5.1.4, questo significa che la soundbar è compatibile con il suono surround Dolby Atmos o altrimenti con DTS:X. Il terzo numero rappresenta il numero di altoparlanti dedicati che si rivolgono verso l’alto al soffitto. Il suono rimbalza verso il basso e crea un effetto altamente immersivo o avvolgente. Le ultime soundbar Atmos sono semplicemente incredibili quando si tratta di creare questo effetto avvolgente. Attualmente, la tecnologia Atmos è una tecnologia audio surround molto popolare e può elaborare 128 oggetti distinti in una scena.
Connettività wireless per le soundbar
Con la popolarità delle soundbar che aumenta di giorno in giorno sia per l’ascolto della musica che per la visione della TV, sempre più produttori stanno ora fornendo la connettività Bluetoo alle loro soundbar. Si collegano a dispositivi abilitati al Bluetoo come laptop, tablet per smartphone, ecc. permettendo all’ascoltatore di ascoltare i suoi brani preferiti su Spotify o altre applicazioni. Molti produttori di fascia alta come Bose, Yamaha, ecc. offrono anche la connettività WiFi nelle soundbar in modo da potersi connettere senza fili ai grandi sistemi musicali senza fili, che saranno più popolari in futuro.
Barre audio intelligenti
Produttori come JBL e Roku hanno creato delle soundbar che includono software intelligenti come Roku OS e persino assistenti vocali come Alexa e Google Assistant. Questa funzione è l’ideale per coloro che hanno un televisore vecchio e che hanno bisogno di abbellirlo con la domotica e i servizi di streaming. Non c’è bisogno di allestire una complicata serie di cavi e scatole, perché queste soundbar fanno il lavoro molto comodamente. Tuttavia, poiché l’enfasi di una soundbar dovrebbe essere posta sulla qualità del suono, non bisogna perdersi nelle caratteristiche intelligenti e finire per compromettere la qualità audio fornita dalla soundbar intelligente. Una soundbar viene normalmente posizionata sotto il televisore e può anche essere montata a parete. Tuttavia, non deve essere posizionata nella parte anteriore in modo da interferire con il segnale del telecomando a infrarossi del televisore. Esistono tuttavia alcune soundbar che permettono il passaggio del segnale in quanto sono dotate di ripetitori IR.
Vantaggi
- Le soundbar consentono di ottenere un audio di altissima qualità come alternativa economica per i sistemi home eater.
- Le soundbar con rating 5.1.4 sono dotate di tecnologia Dolby Atmos.
- Le soundbars stanno diventando molto popolari sia per ascoltare musica che per guardare la TV.
- Alcune soundbar sono dotate di Bluetoo o anche di connettività Wi-Fi.
Svantaggi
- Non possono sostituire completamente un sistema home eater.
- Potrebbero interferire con il telecomando a infrarossi della TV se posizionati davanti al televisore.
Monitor
Ogni volta che c’è l’esigenza di registrare musica o di mixare i suoni per un progetto sia a livello amatoriale che professionale o Se uno vuole semplicemente registrare la sua voce o la sua chitarra in studio a casa, un set di monitor di riferimento per lo studio sono l’esigenza dell’ora. I monitor permettono all’individuo di ascoltare ciò che ha registrato in grande dettaglio. Il sito monitor sono un po’ diversi dagli altoparlanti normali. Ogni volta che qualcuno registra o mixa la musica, è importante prendere decisioni di aggiustamento su quali frequenze far partire e quali potenziare. Gli altoparlanti utilizzati per la riproduzione faranno una grande differenza in questo caso. Non dovrebbero aggiungere alcuna colorazione al mix e dovrebbero riprodurre esattamente ciò che è stato registrato. Un monitor da studio di qualità realizza proprio questo.
Il bisogno di monitor
I monitor riproducono segnali audio incredibilmente piatti su tutto lo spettro di frequenze umanamente udibili. I sistemi di altoparlanti consumer sono di solito ottimizzati per fornire una forte risposta ai bassi, e rendono il suono anche piuttosto incisivo. I monitor non enfatizzano una frequenza impostata su un’altra. I monitor danno risposte abbastanza consistenti e accurate indipendentemente dal livello del volume. In questo modo, il mixer audio può conoscere come gli elementi del mix musicale suonano a vari livelli di volume. Anche i transienti musicali fugaci vengono catturati molto bene da questi monitor. Per attrezzare il proprio studio di progetto o anche lo studio di casa, sono disponibili molte opzioni convenienti per i monitor. Un buon monitor può suonare molto piatto quando viene ascoltato la prima volta, e l’ascoltatore potrebbe pensare che sia tutto sbagliato. Questo accade perché la maggior parte delle persone è abituata a sentire i suoni su altoparlanti consumer, che si modificano e si sintonizzano per produrre artificialmente una migliore risposta dei bassi. Inoltre riproducono le alte frequenze in modo molto piacevole. Un monitor farà sentire l’ascoltatore in modo diverso. La riproduzione precisa del suono è più importante per un monitor piuttosto che per un basso più pungente.
Gamma di frequenza
I monitor devono occuparsi di tutte le gamme di frequenza del mix musicale. Per questo motivo è importante prendere nota della risposta in frequenza. Normalmente, una risposta in frequenza da 50 Hz a 20 kHz è soddisfacente per la maggior parte degli scopi. Tuttavia, più che la gamma stessa, il monitor deve essere in grado di riprodurre le frequenze senza distorsioni. Per questo motivo, anche la variazione delle frequenze è importante. Per un monitor, se la risposta in frequenza è 50Hz-20kHz ± 2dB, allora produrrà un suono più morbido o più forte su alcune frequenze fino a 2 dB. Normalmente, una variazione di ± 3 dB è accettabile per tali monitor. Per chi lavora con l’EDM o l’hip hop, che sono bassi pesanti, o se l’ascoltatore ha un sistema surround 5.1 o 7.1, sarà utile l’aggiunta di un subwoofer che si occupi di frequenze fino a 30 Hz.
Distorsione armonica totale (THD)
In generale, questa specifica si riferisce alla precisione del suono. Dice come un monitor può riprodurre in modo pulito l’audio che vi viene immesso. Per lo più, THD è THD+N, che sta per Total Harmonic Distortion plus Noise. Questo perché tutti i circuiti audio aggiungono un po’ di rumore oltre alla distorsione. Un buon monitor aggiunge solo lo 0,001% di rumore o distorsione. Un monitor scadente aggiungerà ovunque dallo 0,3% all’1%. Questi numeri alti sono più applicabili agli altoparlanti consumer, e i monitor hanno numeri bassi. Questo è il motivo per cui i monitor non dovrebbero mai essere sostituiti da altoparlanti consumer per le sessioni di registrazione.
Potenza
Anche la potenza dei monitor è un altro fattore da tenere in considerazione, soprattutto per gli ambienti di grandi dimensioni. Per una camera da letto sono sufficienti da 10 a 60 watt, mentre studi di medie dimensioni e stanze grandi richiedono una potenza maggiore. Alcuni monitor hanno i loro preamplificatori, la potenza in watt per ogni driver è specificata separatamente dai produttori.
Progettazione del campo
Le specifiche di progettazione del campo vicino, medio e lontano sono importanti anche per i monitor. Un monitor near-field è buono per l’ascolto a breve distanza, mentre quello far-field porta il suono a distanze più lunghe. Quelli a centrocampo si comportano meglio nella media distanza. Per le applicazioni in casa e in studio, i monitor near-field sono buoni. Permettono di ascoltare il suono direttamente dagli altoparlanti piuttosto che quello riflesso dal soffitto o dalle pareti. Sono posizionati di fronte all’ascoltatore in modo angolato, creando così un triangolo equidistante tra l’ascoltatore e i due cabinet dei monitor. Il luogo dove il suono è ottimale è chiamato “sweet spot”. Per le stanze più grandi, sarebbe meglio il centrocampo o il campo lontano dei monitor.
Vantaggi
- I monitor sono importanti per chi mixa la musica o la registra.
- I monitor riproducono accuratamente i suoni con una distorsione o un rumore molto bassi.
- I monitor non hanno tweaks su alcune frequenze destinate agli altoparlanti consumer.
Svantaggi
- I monitor emettono un suono piatto e non possono essere utilizzati come diffusori consumer.
- Il monitor giusto (near-field, mid-field, o far-field) deve essere utilizzato per particolari dimensioni della stanza.
Conclusione
I sistemi home eater, gli altoparlanti da pavimento e gli altoparlanti da scaffale sono i sistemi di altoparlanti da interno più utilizzati al giorno d’oggi nel mondo. Le soundbar stanno guadagnando popolarità molto velocemente e presentano un’alternativa economica ai sistemi più costosi. I sistemi home eater sono utilizzati dalle persone in relazione alle dimensioni delle loro stanze in casa e vanno dai sistemi surround 5.1 ai più coinvolgenti sistemi surround 9.1. Qualsiasi sistema teatrale al di sopra di questi, ad esempio i sistemi 10.2 e 13.1, ecc. sono più popolari tra i guru del suono, anche se Dolby Atmos è compatibile anche con i sistemi 12.1. I sistemi a pavimento forniscono una bella alternativa stereo per sistemi audio più semplici in casa, e, nel caso in cui ci sia una limitazione di spazio a pavimento, si utilizzano invece diffusori da scaffale. Molte persone aggiungono un subwoofer ai diffusori da scaffale per ottenere una risposta ai bassi estesa. La popolarità delle soundbar è favorita dal fatto che quelle più recenti fungono ora da hub centrali per la connessione di vari componenti, e sono ora dotate di connettività Bluetoo o Wi-Fi. Le soundbar includono anche altoparlanti con lo stesso schema dei sistemi home eater, anche se più piccoli. Hanno anche sistemi a 5.1 canali e sistemi a 5.1.4 canali. Molte delle soundbar sono compatibili con Dolby Atmos o DTS:X. Sono ora ampiamente utilizzate sia con i televisori che per ascoltare la musica in streaming da app come Spotify. I monitor audio sono un altro tipo di sistema di altoparlanti che vengono utilizzati per il mixaggio e la registrazione di musica in casa e in studio.