Un sintetizzatore o synth è un dispositivo elettronico che riceve segnali elettrici da una sorgente audio esterna e li converte in suono attraverso amplificatori per strumenti e dispositivi di uscita come altoparlanti o cuffie.
La maggior parte dei sintetizzatori sono dotati di una tastiera musicale, ma alcuni altri controller di input come la batteria elettronica, le tastiere, i controller di strumenti, le sequenze musicali, ecc. non sono rari. I dispositivi possono riprodurre suoni strumentali come flauto, voce, pianoforte, suoni naturali, ecc. o generare nuovi toni elettronici.
Differenze tra sintetizzatori analogici e digitali
I sintetizzatori analogici hanno fatto un grande ritorno un paio di anni fa. Ogni purista della vecchia scuola ha un angolo morbido per un sintetizzatore analogico di alta qualità. Tuttavia, le versioni digitali sono più economiche e più popolari tra i principianti.
Per la generazione e la manipolazione del suono, i sintetizzatori analogici utilizzano solo elettronica, mentre le versioni digitali utilizzano software, che è scritto appositamente per le loro CPU basate su DSP.
Il circuito analogico è meno flessibile di quello digitale per quanto riguarda la generazione di forme d’onda attraverso l’oscillatore. È in grado di produrre alcuni tipi di forma d’onda relativamente semplici e semplici, ma quelli più complessi richiedono una circuitazione più complessa. D’altra parte, gli oscillatori dei sintetizzatori digitali sono in grado di produrre qualsiasi forma d’onda immaginabile.
I sintetizzatori sono dotati di alcuni filtri che elaborano i segnali audio e modellano il suono. Gli utenti hanno poco controllo sui filtri analogici in quanto sono dotati di funzioni preimpostate. Tuttavia, i filtri digitali sono più flessibili e sono in grado di eseguire una varietà di compiti.
Tuttavia, la vera differenza tra le due versioni è piuttosto soggettiva, in quanto molte persone trovano piacevoli all’orecchio gli elementi di distorsione, rumore, distorsione e non linearità nel circuito analogico.
Tipi di Sintetizzatori
Sintetizzatori sono disponibili in molte forme, dimensioni e forme diverse. Diamo un’occhiata ad alcuni dei tipi, anche se troverete molti sintetizzatori ibridi che sono una combinazione di un paio di tipi diversi:
Modulare vs. All-In-One
I sintetizzatori modulari sono dotati di un circuito in cui tutti i componenti sono separati. È possibile spostare fisicamente questi moduli per creare il layout preferito. Sono adatti per utenti esperti in quanto è necessario collegare manualmente ciascuno dei moduli richiesti ad altri con cavi patch.
Al contrario, i synth all-in-one hanno tutti i componenti incorporati nel loro involucro. Sono flessibili in quanto è possibile scegliere una configurazione preimpostata e vedere dove va esattamente il segnale.
Analogico vs. digitale
I sintetizzatori analogici utilizzano un circuito analogico, e generano e modificano i segnali audio attraverso l’elettronica. Tuttavia, hanno opzioni limitate per quanto riguarda la modifica della forma d’onda e le opzioni di filtraggio.
I sintetizzatori digitali funzionano come un piccolo computer e permettono di modificare il suono in varie configurazioni senza modificare il circuito.
Monofonico vs. polifonico
I monosinths possono suonare una sola nota alla volta quando i polisinths sono in grado di suonare due o più note contemporaneamente. I diversi monosinths agiscono in modo diverso quando si premono due o più tasti alla volta. Essi enfatizzano la nota alta, la nota bassa o l’ultima nota suonata.
Hardware vs. Software
I sintetizzatori hardware si riferiscono alle versioni che hanno dispositivi elettronici fisici, mentre i sintetizzatori software funzionano caricando un programma nel computer e utilizzando l’interfaccia del sintetizzatore dallo schermo.
FAQ comuni sui sintetizzatori
Date un’occhiata ad alcune domande frequenti che gli utenti fanno spesso mentre cercano un synth:
Quando è stato inventato il primo sintetizzatore?
Un elettricista di nome Robert Moog ha escogitato un modo per utilizzare un segnale elettrico per produrre il suono. Ha progettato e costruito il primo sintetizzatore Moog Modular nel 1963. Il dispositivo divenne molto popolare, e molte aziende erano in l’attività di progettazione e vendita di sintetizzatori all’inizio degli anni ’80.
Che tipo di sintetizzatore è il Moog?
Si tratta di una sorta di synth analogico progettato da Robert Moog e prodotto da Moog Music. È anche un termine generico per indicare i synth analogici della vecchia scuola.
Qual è il sintetizzatore migliore? Analogico o digitale?
Entrambi hanno i loro vantaggi. Dovreste sceglierne uno in base al tipo di suoni che volete creare. Le versioni analogiche sono migliori se si cerca un’uscita di alta qualità ma limitata, come ad esempio bassi, vox o sintetizzatori piatti. Tuttavia, le versioni digitali sono migliori per i principianti e per coloro che amano avere opzioni illimitate.
Ho bisogno di un sintetizzatore che possa essere personalizzato?
No, se siete un noob e volete usare il synth subito dopo averlo tolto dalla scatola. Tuttavia, se potete creare le vostre patch e usare diverse caratteristiche come la modulazione e l’FX, compratene una che viene fornita con i controller MIDI o qualche altra caratteristica di personalizzazione.
I sintetizzatori di bilancio sono buoni?
È vero che la qualità del synth dipenderà dalla quantità di denaro speso. Tuttavia, i sintetizzatori economici vanno bene se non si ha intenzione di metterli in uno studio professionale.
Le caratteristiche principali di un sintetizzatore
Prestazioni audio
La fonte del suono è l’oscillatore, in grado di produrre forma d’onda e frequenza. Può andare oltre la gamma di frequenza umana, che è compresa tra 20 Hz e 20 kHz. Un oscillatore nel circuito digitale è in grado di produrre diversi tipi di forma d’onda.
Il controllo di frequenza su un oscillatore può cambiare la frequenza fondamentale del segnale, che in altre parole possiamo chiamare pitch.
D’altra parte, il filtro può modificare i segnali ricevuti e cambiarli con diversi tipi di suoni. La frequenza di taglio del filtro regola le armoniche e influenza il timbro di un suono.
Design
I sintetizzatori moderni spesso assomigliano a piccoli pianoforti, ma con manopole e pulsanti supplementari. I prodotti di fascia alta hanno spesso un pannello di controllo a tastiera simile a quello di un pianoforte e un’interfaccia separata per le altre manopole e pulsanti del controller. Tuttavia, alcune opzioni di budget sono dotate di un solo pannello di controllo con un design da pianoforte con pochi interruttori e quadranti del controller.
Non c’era una tastiera in molti dei primi sintetizzatori, mentre molti sintetizzatori moderni sono anche tastierini, indipendentemente dal fatto che sono dotati di diversi tipi di controller come MIDI, wind controller, tastiere, drum pad, interfacce in stile chitarra e altro ancora.
Durabilità
I prodotti di alta gamma tendono ad essere durevoli e a fornire un servizio a lungo. Possono essere fatti di metallo o di un mix di metallo e plastica, mentre la maggior parte dei sintetizzatori economici sono fatti di materiali plastici.
I prodotti di alta qualità sono costruiti in modo solido e i loro controllori non sono fragili. Piuttosto, si sentono molto lisci per funzionare.
Produttori rinomati offrono una garanzia di almeno un anno per i loro prodotti. Alcuni offrono anche un periodo di garanzia più lungo, convincendo gli acquirenti a dare più fiducia a questi prodotti.
Caratteristiche aggiuntive
Le caratteristiche aggiuntive permettono ad un sintetizzatore di avere più funzioni, offrendo una maggiore flessibilità nella produzione di una performance audio.
Un controller MIDI è un’opzione che permette l’invio di dati sull’intonazione delle note, la velocità e la durata per l’attivazione del suono dal synth. Molti synth hanno questa opzione di controllo così come l’oscillazione a bassa frequenza (LFO) per creare un impulso ritmico o uno sweep che modula i synth per creare effetti.
I synth di alta qualità consentono agli utenti di avere un maggiore controllo su quale porta e canale IO utilizzare, il modo di fondere i flussi MIDI con i dati prodotti dal synth e l’opzione di filtraggio dei dati in uscita.
Top 15 dei migliori sintetizzatori nel 2020 – Grafico completo
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Nome | Caratteristica | Prezzo |
Valutazione |
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Nome | Caratteristica | Prezzo |
Valutazione |
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1. Moog LPSSUB001 Sintetizzatore analogico Sub Phatty | 31 manopole e 13 interruttori consentono un controllo diretto e immediato | €€€ | 5.0 |
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2. Sintetizzatore analogico Arturia MicroBrute | Oscillatore controllato in tensione con nuovo Sub-Osc Overtone, Oscillatore | €€€ | 4.7 |
3. Sintetizzatore Roland GAIA SH-01 | Strato fino a 5 effetti simultanei | €€€ | 4.7 | |
4. Sintetizzatore di modellazione analogica Korg MicroKorg 37-Key | Programma Sintetizzatore: Multi Timbral=2 | €€€ | 4.5 | |
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5. Korg MS20 Mini Sintetizzatore analogico semimodulare Korg MS20 | Filtri passa-alto auto-oscillanti passa-alto con caratteristica distorsione | €€€ | 4.5 |
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6. Roland JD-Xi | Caldi e ricchi suoni analogiciCrytal chiaro digitale timbresVocoder | €€€ | 4.4 |
7. Novation MiniNova Modeling Sythesizer analogico | Tweak e deformazione dei suoni in tempo reale | €€€ | 4.3 |
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8. Akai Professional Timbre Wolf Synthesizer | Configurabile come 4 sintetizzatori mono, un unisono a 4 voci o un polisintetico a 4 voci | €€€ | 4.3 |
9. Sintetizzatore analogico Korg Volca Keys | Sequencer a 16 fasi con modalità Flux per loop a flusso libero non quantificato | €€€ | 4.2 |
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10. BEHRINGER U-CONTROL UMA25S | Potente software multipiattaforma per stazioni di lavoro audio digitali energyXT2 | €€ | 4.2 |
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11. Sintetizzatore a matrice analogica Arturia MatrixBrute | Layout del pannello di controllo adeguatamente organizzato | €€€ | 4.1 |
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12. Sintetizzatore analogico portatile Dubreq Stylophone Gen X-1 | Interruttore di sotto ottave -1 e -2,Leggero ed estremamente portatile | €€ | 4.1 |
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13. Sintetizzatore variabile Roland (SISTEMA-1) | Arpeggiatore avanzato con funzione Scatter | €€€ | 4.0 |
14. Sintetizzatore tascabile analogico tascabile a doppio oscillatore Korg Monotron Duo | VCO1+VCO2 (Sawtooth) con Pitch Control | €€ | 3.9 | |
15. Sintetizzatore digitale Yamaha Dx7 |
6 Generatori di buste | €€€ | 3.8 |
Controiderando le metriche sopra menzionate, abbiamo fatto una lista dei migliori 10 sintetizzatori disponibili sul mercato. Diamo un’occhiata:
1. Moog LPSSUB001 Sintetizzatore analogico Sub Phatty
Il Moog LPSSUB001 Sub Phatty si colloca in cima a questa lista non solo perché è un Moog, ma perché ha una profondità così nascosta che nessuno dei suoi predecessori o dei suoi concorrenti in questa lista può sognare! Ecco una lista di migliori tastiere per pianoforte che potrebbe andare bene con questo sintetizzatore.
Il nome Moog è un’altra parola per l’indiscussa fedeltà ad esso enorme base di fan. Tuttavia, anche se si considera dal punto di vista pratico, il sintetizzatore analogico a 25 tasti è all’avanguardia con la sua eccellente qualità del suono e le sue numerose caratteristiche. È più costoso di altre voci della lista, ma ha un pugno potente se si cerca un synth non proprio grande (che si dà il caso sia anche un Moog) in grado di produrre un suono e una sensazione di basso estremo!
Prestazioni audio
Il Moog Sub Phatty è dotato di due oscillatori che sono in grado di produrre una gamma di forme d’onda che include onde a impulsi, quadrate, a sega e triangolari. Si può anche sintonizzare il secondo oscillatore separatamente. Il suono è molto preciso e riempie bene lo spazio. Inoltre, tutte le onde sembrano essere al loro posto e giocano bene con gli altri.
Inoltre, la modulazione proviene da un oscillatore a bassa frequenza (LFO) che include tutte le forme classiche come il quadrato, il triangolo, la sega e le forme a rampa.
Il synth è potente perché il suo multi-drive può ringhiare e urlare in modo da dare alla vostra musica un lato tagliente. Inoltre, il potente filtro passa-basso permette al synth di raggiungere qualsiasi punto tra i 20 Hz e gli strabilianti 20 kHz.
Design
Il Moog Sub Phatty si presenta come un classico synth analogico dotato di una tastiera a 25 note con due ruote di modulazione e un pannello di controllo nodoso. Tutti i componenti necessari per una sintesi mono sono visibili come oscillatori, filtri, LFO, rumore, ecc. Infatti, imita un synth vintage nella forma e nella funzione.
Il synth ha una dimensione più elegante rispetto alla concorrenza ed è altamente portatile. Il suo pannello è relativamente pulito e ordinato, il che lo rende meno confuso per i nuovi arrivati. Tuttavia, offre almeno 51 parametri nascosti nel caso in cui si voglia approfondire. Quindi, il suo design è adatto sia per i noobs che per gli utenti esperti.
Durabilità
Il Sub Phatty sembra un po’ pesante ed estremamente ben costruito. I suoi pulsanti sono saldamente fissati al pannello mentre i vasi sono privi di traballanti.
La garanzia limitata standard per qualsiasi prodotto Moog è di un anno dalla data di acquisto. Tuttavia, è possibile acquistare la garanzia per altri tre anni in qualsiasi momento durante il primo anno di garanzia.
Caratteristiche aggiuntive
Oltre ai tasti a grandezza naturale, il Sub Phatty offre almeno 51 parametri nascosti. Avrete 16 preset Ladder Filter per creare un suono massiccio e denso, Noise Generator e MIDI DIN IO. Inoltre, alcune altre caratteristiche degne di nota sono le opzioni per la gamma Pitch-bend su e giù, e gli ingressi CVGate. Si può anche usare la modalità Shift per programmare l’intero set di parametri e suonarlo in modo limitato dalla sua tastiera a due ottave.
Pro
- Ben costruito
- Pannello di controllo pulito e ordinato adatto ai nuovi utenti
- Due oscillatori che possono funzionare separatamente
- 51 parametri nascosti
Contro
- Costoso
2. Sintetizzatore analogico Arturia MicroBrute
L’ArturiaMicroBrute ha tutte le caratteristiche per essere l’ovvia alternativa al Sub Phatty. Entrambi hanno una tastiera a due ottave, sono orientati verso la sintesi dei bassi e suonano alla grande. Anche se il Sub Phatty ha un prezzo più che doppio rispetto al MicroBrute, è in cima alla lista perché è un vero Moog e il suo suono è di gran lunga migliore di qualsiasi sintetizzatore che costa meno di mille euro.
Il MicroBrute è piccolo, relativamente più economico, e non suona come un completo synth vintage, ma ha comunque un pugno piuttosto potente con un’interfaccia user-friendly, MIDI inout, scelte multiple per i suoni, e un sacco di opzioni per personalizzare i vostri suoni.
Prestazioni audio
Controiderando le dimensioni ridotte, il MicroBrute offre una performance audio di alta qualità sorprendente, in grado di produrre con perfezione tutto ciò che si trova a metà strada tra una gamma di suoni massicci e una gamma di suoni delicati.
L’oscillatore MicroBrute è sorprendentemente grande, e ad eccezione del Moog 901, difficilmente troverete un altro synth analogico in grado di generare l’equivalente delle altezze 16′, 8′ e 523′ contemporaneamente, tutte con molteplici sapori di waveshaping.
Tuttavia, non ci si può aspettare che produca il classico suono di un Moog o di un ARP vintage, ma è eccellente all’interno della sua gamma.
Il Metalizer del synth produce timbri più scuri e meno coinvolgenti di quelli di un MiniBrute, ma vi impressionerà con il suo suono basso.
Design
Il MicroBrute non è più grande di un foglio di carta con una tastiera di due ottave in miniatura, ma un pannello di controllo “formato adulto”. Rispetto al MiniBrute, il numero di manopole e interruttori è stato ridotto di quasi la metà, e anche lo spazio tra di essi è stato ridotto.
Il synth è dotato sia di ingresso MIDI che di porte USB, che possono trasmettere segnali e ricevere suoni esterni. Attraverso la porta USB, è possibile collegarsi a un computer Mac o Windows utilizzando il software “MicroBrute Connection”. A differenza del MiniBrute, la sua tastiera non può generare né aftertouch né velocità.
Durabilità
Il sintetizzatore è realizzato in plastica, ad eccezione della piastra di fondo in metallo. Nonostante le sue dimensioni più piccole, è resistente con manopole solide e robuste ruote mod e pitch. Tuttavia, alcuni tasti sono molto piccoli e sembrano quelli di una tastiera giocattolo economica fatta per i bambini. Tuttavia, non hanno ancora la sensazione che si romperanno facilmente.
Caratteristiche aggiuntive
Il synth è dotato di un effetto unico chiamato “Brute Factor”, che è in grado di portare un alto volume di sporco granulare nelle vostre patch. Il suo filtro include anche il KBD Tracking, le opzioni ENV Amt, mentre la funzione Envelope include un paio di opzioni di scorrimento.
Inoltre, il synth è dotato di MIDI IO, USB e molte opzioni di connessione CVGate. L’uscita principale indipendente e le opzioni di volume delle cuffie e i sensibili controlli di sintonizzazione lo rendono un compagno ideale per le esibizioni dal vivo di DJPA.
Pro
- Le dimensioni ridotte sono adatte alla portabilità
- Costruzione robusta
- Ampie opzioni di forma d’onda
- Un grande oscillatore
- Percorso del segnale completamente analogico
Contro
- Alcune chiavi sono troppo piccole per essere maneggiate con facilità
- Nessun MIDI out
- Nessun generatore di rumore
- Nessuna opzione di alimentazione a batteria
3. Roland GAIA SH-01 Sintetizzatore
I sintetizzatori analogici Roland della vecchia scuola hanno un posto speciale nel cuore di qualsiasi synth geek. Roland non ha più inondato il mercato da quando ha lanciato il suo primo synth nel 1997, e il Gaia SH-01 è probabilmente il migliore della linea con le sue dimensioni convenienti, un layout piuttosto poco pignolo e una polifonia impressionante.
Inserite nelle sue caratteristiche la capacità di fungere da interfaccia audio del vostro computer, più funzioni rispetto ai suoi concorrenti, e il prezzo ragionevole, questo synth in bianco e nero è in grado di tentare i neofiti, i musicisti esperti e gli artisti dal vivo.
Prestazioni audio
Il Gaia SH-01 ha tre motori analogici virtuali a bordo, ognuno con il suo oscillatore dedicato, l’inviluppo, l’amplificatore, il filtro e l’LFO. Gli oscillatori forniscono un’eccellente gamma di forme d’onda con tre varianti per ogni tipo. La funzione LFO non è caricata con opzioni, ma può lucidare i vostri suoni tonalmente.
Riproduzione in qualsiasi modalità e il filtro, insieme all’inviluppo ADSR, offrirà molte forme dinamiche per modellare correttamente il vostro suono. Anche gli effetti sono ricchi e offrono l’opportunità di un significativo miglioramento delle patch.
Nel complesso, il Gaia SH-01 fornisce un’uscita audio pulita e nitida con un tono piacevolmente pieno e incisivo, senza apparentemente alcuna limitazione per quanto riguarda la gamma di frequenza.
Design
Il Gaia SH-01 è un sintetizzatore digitale con un look analogico. Non ha uno schermo LCD, solo le manopole e i fader dedicati in stile vecchia scuola per ogni funzione. È caratterizzato da una combinazione di colori in bianco e nero che sembra intelligente e conferisce un’estetica più contemporanea.
Difficilmente sentirete l’assenza di uno schermo LCD, poiché il synth ha un feedback visivo per quasi tutti i parametri. Anche se ha un sistema di controllo profondo con molte caratteristiche nascoste, il layout è così semplice che qualsiasi utente di livello principiante può iniziare a suonare e modificare il synth nel momento in cui viene collegato.
Durabilità
L’involucro in plastica del Gaia SH-01 lo rende leggero, in modo da poterlo spostare facilmente. Tuttavia, il materiale plastico non è affatto di bassa qualità, perfetto per l’utilizzo in spettacoli dal vivo.
Roland offre una garanzia di un anno sulle parti e 90 giorni di garanzia sulla manodopera per questo synth.
Caratteristiche aggiuntive
La Gaia SH-01 ha una memoria USB, e il MIDI InOut e la porta USB sono in grado di collegarla direttamente a un computer.
Il suo arpeggio presenta 64 modelli diversi, mentre la memorizzazione delle patch fornisce 64 patch utente oltre a 64 preset di fabbrica.
Pro
- Sistema di controllo in profondità con caratteristiche nascoste
- Ha tre motori analogici virtuali a bordo
- Arpeggiator ha 64 modelli
Contro
- Non ha uno schermo LCD
- I tasti non percepiscono il dopo-tocco
4. Sintetizzatore di modellazione analogica a 37 tasti Korg MicroKorg
Korg è un marchio rinomato, e hanno reso unica la loro posizione producendo sintetizzatori con i vocoder (pensate ai Daft Punk e alle loro voci robotiche). Lanciato nel 2002, il microKorg è un sintetizzatore digitale con 37 tasti, due oscillatori per ogni suono, 128 programmi, sei tipi di arpeggi e la possibilità di inserire audio esterno.
Il suono super liscio e il prezzo ragionevole del microKorg continueranno a riportarvi indietro. Si può anche scegliere il microKorg XL per qualche dollaro in più.
Prestazioni audio
Il microKorg a 37 tasti vi impressionerà con il suo suono potente, che difficilmente vi aspettereste da un synth digitale di quelle dimensioni (26 x 6 x 12 pollici). Il modello polifonico permette di suonare quattro note contemporaneamente, il che è di nuovo impressionante per una piccola tastiera.
Vanta un motore di sintesi DSP a doppio oscillatore in grado di produrre un’ampia selezione di forme d’onda. L’oscillatore 1 è ricco di settantuno forme d’onda, comprese alcune onde analogiche tradizionali come impulso, rumore, seno e sega, insieme a molte selezioni uniche come un’onda incrociata e un’onda Vox.
Può riprodurre molti suoni imitativi tra cui pianoforti elettrici, campane, chitarre, ecc. È possibile applicare le caratteristiche di modulazione dell’Oscillator 2 per creare tipi di timbri ancora più sofisticati.
Quattro modalità di filtro insieme a due LFO compatibili MIDI e due classici generatori di inviluppi ADSR permettono di suonare con i suoni come si desidera. Inoltre, è possibile utilizzare l’arpeggiatore per modificare le sequenze di note e il tempo per modificare ulteriormente i suoni.
Design
Il pannello di controllo può sembrare un po’ confuso a prima vista perché c’è scritto dappertutto. Tuttavia, diventa più facile da usare una volta che ci si è abituati.
È caratterizzato da un design retro-influenzato con un involucro aerodinamico di colore beige-oro. I tasti non sono a grandezza naturale, ma sono comunque ben suonabili.
Durabilità
Il microKorg sembra solido con i pannelli laterali in legno. Le manopole di controllo sono robuste ma lisce per funzionare, mentre i tasti della tastiera sono grossi e squadrati. La sua costruzione solida e il peso di 8,4 libbre lo rendono molto comodo per giocare all’aperto.
La Korg offre la garanzia per questo prodotto solo negli USA solo se i clienti lo acquistano da un rivenditore autorizzato aKorg USA. Il periodo di garanzia dura un anno sia per le parti che per la manodopera.
Caratteristiche aggiuntive
Il microKorg ha un ingresso MIDI per il collegamento a dispositivi compatibili con il MIDI e due ingressi audio per l’inserimento di suoni esterni.
La sua caratteristica unica è il vocoder, in grado di trasformare un suono vocale in una voce robotica, ma anche di far suonare una voce maschile, femminile o infantile!
Il sintetizzatore ha un’alimentazione a 9V e funziona anche con batterie AA.
Pro
- Design retrò
- Tastiera a 37 tasti
- Motore sonoro a doppio oscillatore
- Un vocoder a 8 bande
Contro
- La tastiera sembra un po’ economica
- Il numero di pulsanti è inferiore alle funzioni
5. Korg MS20 Mini Sintetizzatore analogico semimodulare Korg MS20
Molti marchi iconici hanno rilasciato le versioni moderne dei loro sintetizzatori vintage, ma solo pochi sono riusciti a conquistare il cuore della comunità musicale. Korg è uno di quei pochi marchi! Guarda l’elenco dei migliori interfacce audio da usare con il vostro sintetizzatore.
L’MS20 Mini è una replica accurata dell’acclamata MS20 di Korg, e il prezzo è incredibilmente basso! È più piccola nelle dimensioni ma ha un aspetto e un suono simile al modello originale.
Prestazioni audio
L’MS20 Mini offre lo stesso suono potente dell’originale MS20, coprendo tutto, dai bassi profondi ai cavi nitidi. Non ci si può aspettare la qualità pura del suono Moog, ma è in grado di riprodurre facilmente sottofondi, grida, trappole, calci e bassi profondi.
Gli oscillatori suonano quasi come l’originale. L’Oscillatore 1 può produrre rumore bianco e onde, tra cui sega, impulso, tri e quadrato. L’Oscillatore 2 ha una modulazione a impulsi, a sega, ad anello e quadrata. La gamma del passo è eccellente poiché si possono ottenere impostazioni inferiori a 32′ e superiori a 2′.
Il synth ha anche filtri passa-alto e passa-basso insieme agli inviluppi e alla sezione mod.
Design
Il Mini è quasi l’86% più piccolo dell’MS20 originale, e sono state ridotte anche le dimensioni delle chiavi e dei cavi di collegamento. Ha lo stesso aspetto e la stessa sensazione, ma le sue dimensioni compatte e la sua natura leggera lo rendono più facile da utilizzare.
L’impostazione dei quadranti più piccoli può essere un po’ impegnativa per la loro posizione laterale. Tuttavia, non darà molto fastidio se si fa attenzione durante le regolazioni. Inoltre, i tasti sono abbastanza impantanati anche per chi ha le dita grandi.
Durabilità
Il telaio in metallo e le robuste estremità in plastica conferiscono al Korg MS20 Mini una costruzione solida. Il suo pannello ha molte porte e manopole, ma l’interfaccia sembra pulita con abbastanza spazio tra i quadranti e gli interruttori.
L’MS20 originale aveva una tastiera goffa, ma la tastiera della Mini è di qualità migliore e sembra essere ben bilanciata.
Korg fornisce una garanzia di un anno sia per le parti di ricambio che per la manodopera. Tuttavia, è necessario acquistare il prodotto da un rivenditore autorizzato Korg USA e avere un numero di serie valido per ottenere tale supporto.
Caratteristiche aggiuntive
L’MS20 Mini è dotato di un sistema di patch flessibile e di un processore di segnale esterno (ESP). Tuttavia, il suo più grande vantaggio rispetto al synth originale è che ha una porta MIDI In e MIDI over USB, che gli permette di ricevere e trasmettere messaggi di note da un dispositivo esterno.
Pro
- Piccolo, compatto
- Replica l’MS20 originale in quasi tutte le sezioni
- Ingresso MIDI e MIDI via USB
- Conveniente
Contro
- I quadranti piccoli giocano di lato
6. Roland JD-Xi
Roland non si è interessata ai sintetizzatori analogici fino ad ora, quando i modelli analogici stanno avendo una rinascita. Tuttavia, invece di puntare su una versione analogica classica, Roland opta per un sintetizzatore “crossover” in cui la struttura analogica monofonica incontra il motore di sintetizzatori digitali “SuperNatural” dell’azienda.
Il JD-Xi è una centrale elettrica polifonica che ha solo poche competizioni a questo prezzo per la sua versatilità e varietà sonora.
Prestazioni audio
Il motore sonoro “SuperNatural” del JD-Xi è composto da quattro parti – due sezioni digitali, una parte analogica monofonica e una parte di batteria. Tutte e quattro le sezioni hanno canali MIDI dedicati separati e una traccia di sequenza corrispondente.
Le due parti digitali hanno una polifonia di 64 note e il motore “SuperNatural” è dotato di un’ampia gamma di funzioni di editing rare per qualsiasi synth a questo prezzo. Ogni parte digitale è potente ed è in grado di produrre un suono coinvolgente e hi-fi caratteristico delle più costose linee di prodotti Roland. La parte di batteria è caratterizzata da due suoni per tasto, e si può avere volume, altezza, effetto, inviluppi e filtro separati per tasto.
La parte analogica è dotata di due oscillatori, un oscillatore analogico DCO e un sub oscillatore, un amplificatore e un filtro. La qualità del suono del motore analogico è molto Roland-y con sega, triangolo e onde di impulsi precisi, pieni e incisivi.
Design
Il JD-Xi ha un look di classe con un pannello frontale lucido e i lati in plastica rossa. La combinazione di colori in bianco e nero con accenti di rosso lo rende molto attraente.
Il sintetizzatore è portatile in quanto racchiude una mini tastiera in miniatura a 3 ottave con 37 mini tasti e un piccolo pannello di controllo in un formato compatto. I tasti sono sensibili alla velocità ma non al post-touch. Ha un pitch teeny e mod wheel, ma le manopole sono ben spaziate per un facile accesso agli effetti, al filtro e all’LFO.
Il pannello di controllo è dotato di manopole, pulsanti di selezione, un microfono per l’opzione vocoder e un piccolo schermo LDC per la lettura dei parametri di bordo.
Il pannello di controllo di JD-Xi sembra semplice a prima vista, ma ha caratteristiche nascoste assegnate ai menu e ai sottomenu con parametri modificabili.
Durabilità
Il JD-Xi sembra e sembra robusto nonostante l’involucro in plastica e le piccole manopole e pulsanti. Sia i pulsanti in gomma che quelli in plastica sono ben costruiti. Inoltre, è possibile spostarlo rapidamente in quanto è compatto e leggero.
Avrete un anno di garanzia sulle parti e 90 giorni di garanzia sulla manodopera per il JD-Xi.
Caratteristiche aggiuntive
Si collega il JD-Xi all’interfaccia audio, alle cuffie e al computer attraverso l’uscita cuffie, l’IO MIDI e la porta USB. Il vocoder di bordo vi permette di sperimentare i vostri suoni con il microfono XLR a collo d’oca.
Le funzioni Auto Note e AutoPitch, compatibili con gli ingressi microfono, chitarra e line-in, permettono di sperimentare e ottimizzare gli ingressi vocali.
Pro
- Il motore del suono crossover consente la versatilità
- Sequencer a bordo in quattro parti
- Le funzioni Vocoder, Auto Note e AutoPitch sono ottimizzate per gli ingressi vocali
Contro
- Le parti digitali non consentono il routing attraverso il filtro analogico
- I tasti miniaturizzati possono essere un problema da gestire
- Vocoder disabilita la sezione synth analogico
7. Novation MiniNova Modeling Sythesizer analogico
La MiniNova è una versione potata e tagliata di Ultranova di Novation. È possibile rilevare alcune caratteristiche ispirate al microKorg, ma replica la maggior parte delle sue caratteristiche e il motore sonoro del fratello maggiore Ultranova.
MiniNova non è un synth analogico perfetto, e a quanto pare rimane molto indietro rispetto ai migliori lettori della linea. Tuttavia, se si possono trascurare alcuni aspetti negativi, la profondità e la qualità del suono vi impressioneranno, soprattutto quando saprete che il suo prezzo è inferiore a 500 euro.
Prestazioni audio
Il Novation MiniNova produce suoni eccellenti, permettendo agli utenti di esplorare e godere di una vasta gamma di cavi taglienti, bassi strappanti e sintetizzatori luminosi.
Il motore sonoro del MiniNova è dotato di tre oscillatori, ognuno dei quali ha una propria impostazione per l’editing e la modifica della sincronizzazione virtuale e dei suoni. Gli oscillatori sono in grado di generare 14 forme d’onda classiche, 20 forme d’onda digitali e 36 tavole d’onda.
Dispone di 14 tipi di filtro, 20 slot di modulazione, tre LFO e sei generatori di inviluppi, quindi avrete a disposizione molte opzioni per modellare i vostri suoni. Gli effetti vocali sono così semplici da usare che non dovrete affrontare molti problemi durante l’uso della funzione di vocoding, a differenza di altri modelli di synth.
Design
La MiniNova è un bellissimo sintetizzatore, probabilmente il più bello di questa lista! Il suo corpo è in plastica, ma i pannelli di controllo blu con manopole nere e i pulsanti di selezione in gomma retroilluminati e la tastiera in bianco e nero hanno creato un look accattivante. I pannelli di venatura del legno sui due lati conferiscono al synth un look più alla moda.
La tastiera mini da 37 note in tre ottave è sensibile alla velocità ma non alla trasmissione post-touch. Le ruote mod e pitch wheel nere e blu incandescenti sembrano carine. Lo schermo a LED mostra i parametri della matrice di modifica.
Il sintetizzatore è dotato di MIDI IO, una porta USB, una presa per cuffie e jack di uscita stereo. È anche dotato di un microfono XLR a collo d’oca. Tuttavia, non c’è l’opzione della batteria.
Durabilità
Il MiniNova è dotato di un involucro in plastica con pannelli in legno sui lati. La costruzione è ben costruita, e le manopole per le prestazioni sono perfette per uno strumento economico. I selettori in plastica sembrano un po’ goffi ma sono solidi e sostanziali.
Il piccolo sintetizzatore è leggero e portatile. Quindi, è possibile utilizzarlo sia per gli studi che per i setup di performance dal vivo.
Novation offre una garanzia di un anno sui sintetizzatori MiniNova. La garanzia prevede la sostituzione o la riparazione gratuita in caso di difetti di fabbricazione riscontrati nel prodotto entro questo periodo.
Caratteristiche aggiuntive
Novation offre una versione di Ableton Live Lite e una versione software di BassStation per rendere più facile il vostro viaggio musicale. C’è anche MiniNova Editor che dà accesso visivo al motore del synth in modo che possiate vedere quello che state facendo.
La sezione Animate permette agli utenti di aggiungere variazioni manuali ai suoni. L’integrazione MIDI e la connessione USB rendono l’aggiunta di audio in streaming un gioco da ragazzi.
Pro
- Sembra attraente
- Suoni eccellenti
- Viene fornito con un paio di software
- Opzioni Vocoder e Animate per una facile modellazione dei suoni
Contro
- I selettori si sentono goffi all’inizio
- Monotimbro
8. Sintetizzatore Akai Professional Timbre Wolf
Il Timbre Wolf è un primo sintetizzatore analogico di Akai. È un polisintetico a grandezza naturale disponibile a un prezzo di strada (meno di 500 euro). Progettato principalmente come sintetizzatore di bassi, il Timbre Wolf è la carta vincente di Akai per acquisire una posizione ferma nel mercato dei sintetizzatori analogici economici.
Prestazioni audio
La caratteristica chiave del Timbre Wolf è che il suo motore sonoro è dotato di quattro synth monofonici che possono essere utilizzati indipendentemente con le loro sequenze e la loro uscita audio. Il suo sequencer a 32 passi offre numerose possibilità di progettazione del suono, consentendo la personalizzazione indipendente del suono di ogni voce.
Inoltre, è possibile modificare e sintonizzare ogni voce attraverso le proprie impostazioni di filtro separate. L’implementazione MIDI è compatibile per la trasmissione delle sequenze mentre l’opzione multi-timbre permette la trasmissione di un massimo di quattro sequenze discrete per ciascuna delle sue voci.
Tuttavia, il Timbre Wolf ha un paio di lati negativi. Gli oscillatori non hanno un interruttore di ottava che avrebbe potuto aggiungere profondità ai già massicci suoni lead del synth, e la loro gamma di accordatura è limitata. Inoltre, il filtro produce un suono sottile se si alza la risonanza oltre il sessanta per cento.
Design
Il Timbre Wolf non ha un aspetto attraente come il Roland JD-Xi o il MiniNova. Piuttosto, imita un design retrò con un look pesante. I pannelli di legno sui lati gli conferiscono un aspetto pratico, mentre il pannello di controllo e la tastiera a 25 tasti sembrano semplici e ordinati.
Il pannello frontale ospita molte manopole e selettori, mentre il pannello posteriore ha un jack per cuffie, MIDI InOutThru, uscite vocali, l’uscita principale, USB MIDI e gate IO. Non ha una mod wheel, ma solo una ruota per il controllo del pitch.
Durabilità
La costruzione del Timbre Wolf sembra essere robusta e pesante. Tuttavia, nonostante abbia pannelli di metallo e tappi di chiusura in legno, pesa solo 8,6 libbre. Le manopole sono solide e si sentono benissimo, mentre i selettori si sentono lisci al tatto. Il sintetizzatore ha una tastiera professionale con 25 tasti.
Akai fornisce una garanzia limitata di un anno su questo prodotto.
Caratteristiche aggiuntive
La connettività MIDI del Timbre Wolf funziona perfettamente con qualsiasi DAW, sia come master che come slave. Attraverso di essa è possibile trasferire sia i dati delle note che quelli delle sequenze.
Pro
- Sintetizzatore a quattro voci con uscite individuali per ogni voce
- Costruzione solida
- Facile da usare
- Portatile
- Rapporto qualità/prezzo
Contro
- Selezione limitata del suono
- Nessuna melodia in ottava
- Gli strumenti di editing mancano di profondità
- Non proprio versatile
9. Sintetizzatore analogico Korg Volca Keys
Il Korg VolcaKeys è un piccolo sintetizzatore analogico con una grande personalità. Korg ha annunciato la serie Volca seguendo le orme dei sintetizzatori monotribe, monotron e MS-20 Mini. Tutti i sintetizzatori di queste linee sono dispositivi divertenti da usare che possono produrre una vasta gamma di suoni grassi.
Il prezzo delle Volca Keys (meno di 200 euro!) ne ha fatto un affare di stato perché è difficile trovare un synth analogico di una marca rinomata come Korg ad un prezzo così basso. Il synth è perfetto per chi ha bramato per anni il MS20 o il TB303 ma non poteva permetterselo a causa di un problema di budget.
Prestazioni audio
Come suonano i Volca Keys? – Incredibile! Il synth può trarre suoni potenti dal piccolo altoparlante incorporato. Quindi, potete ben immaginare come si comporta quando è collegato ad un monitor da studio. Tuttavia, è necessario regolare il guadagno del mixer per renderlo più forte, perché la sua uscita è piuttosto bassa.
Il synth utilizza una struttura piuttosto ibrida in cui un motore analogico funziona con opzioni di controllo digitale. I tre oscillatori possono essere combinati in una qualsiasi delle sei combinazioni disponibili. I bassi prodotti sono un po’ grossi, mentre gli alti sono dritti e crudi. In effetti, non ci si può aspettare un suono migliore in altri synth a un prezzo simile.
Il synth utilizza il filtro MiniKORG700s e un singolo inviluppo ADSR. Il sequencer a 16 passi sembra limitato, ma è possibile creare sequenze più lunghe utilizzando il synth come modulo sonoro dalla DAW del computer.
Design
I Volca Keys sono un sintetizzatore compatto che difficilmente raddoppierà le dimensioni di una cassetta VHS. Le sue dimensioni ridotte e la combinazione di colori nero e beige lo rendono adorabile. I componenti interni sono alloggiati all’interno di una custodia trasparente, che permette di godere dei LED che lampeggiano al suo interno.
La caratteristica unica del design è rappresentata dai tasti incorporati. Molti saranno d’accordo sul fatto che sono migliori di una tastiera separata perché la loro sensibilità al tatto è semplicemente perfetta – né troppo né troppo bassa.
Durabilità
L’involucro trasparente di Volca Keys è in plastica, ma il pannello frontale è in metallo. Le dimensioni compatte ne hanno fatto il synth perfetto per una produzione “go anywhere”. La costruzione è robusta e le manopole, i quadranti e i selettori sembrano funzionare meglio del prezzo.
Avrete una garanzia di un anno sia per le parti che per la manodopera per le Volca Keys. Tuttavia, Korg fornirà tale supporto solo se si acquista il prodotto da un rivenditore autorizzato Korg USA.
Caratteristiche aggiuntive
Le Volca Keys sono ricche di funzioni che vi aiutano a dare forma al vostro suono in modo più creativo. C’è una funzione di autotuning per rendere più stabile l’intonazione. Inoltre, è possibile apportare modifiche uniche alle sequenze utilizzando le funzioni Flux e Active Step.
Pro
- Produce un suono migliore del punto di prezzo
- Le dimensioni compatte facilitano la portabilità
- Ben costruito
Contro
- Nessun MIDI out standard
- Un sequencer limitato a 16 passi
10. BEHRINGER U-CONTROL UMA25S
Sebbene sia la voce più economica in questo meno (meno di 100 euro), l’UMA25S è una soluzione audio e MIDI di Behringer di bell’aspetto e decente. L’azienda ha già linee di prodotti di interfacce audio, controller MIDI e tastiere. L’UMA25S è un’unità singola che combina tutte queste funzioni. Ecco un elenco delle migliori pianoforti digitali che potete usare con questo sintetizzatore.
Prestazioni audio
Non ci si può aspettare prestazioni audio superiori da un apparecchio così economico. Tuttavia, ciò non significa che la qualità del suono dell’UMA25S sia pessima. Piuttosto, la sua qualità audio è decente con suoni puliti e chiari e un rapporto segnale/rumore accettabile.
Ha due ingressi di linea che offrono frequenze di campionamento a 32 kHz, 44,1 kHz e 48 kHz, ma il bit audio è solo a 16 bit. Un bit audio più alto darebbe più headroom e ridurrebbe il livello di rumore di fondo durante la registrazione.
La qualità di registrazione dell’UMA25S può essere descritta come grezza ma efficace. Dà buoni risultati quando viene utilizzato per compiti di routine come il podcasting o l’editing di musica per un canale YouTube.
Il dispositivo è plug-and-play per computer Mac, ma è necessario installare i driver ASIO generici per utilizzarlo con i computer Windows.
Design
L’UMA25S si presenta come un dispositivo di fascia alta con il suo design elegante ed elegante e il suo involucro rosso brillante. Ha una tastiera con 25 tasti sensibili alla velocità.
Ha un’interfaccia audio USB con un ingresso microfonico, una linea stereo IO e un’uscita cuffie. Inoltre, è dotato di otto pulsanti programmabili via MIDI, otto manopole di controllo MIDI, pitch e mod wheel. C’è un piccolo schermo sul pannello frontale per vedere le letture delle opzioni di controllo.
Il dispositivo è altamente portatile, e c’è una tracolla per facilitarne l’uso durante le esibizioni sul palco.
Durabilità
Né l’involucro, né i tasti e le manopole dell’UMA25S hanno un aspetto economico. Tuttavia, è possibile che le manopole sul retro siano un po’ troppo complicate e che i tasti neri della tastiera siano molto elastici. Tuttavia, le manopole MIDI sono molto lisce e robuste, e gli ingressi RCA funzionano bene.
Behringer fornisce una garanzia limitata di un anno sulle parti e sulla manodopera solo se il prodotto viene acquistato da un rivenditore autorizzato MUSIC Group.
Caratteristiche aggiuntive
L’UMA25S è dotato di un’interfaccia audio USB che permette di collegare i dispositivi di missaggio al computer. Offre anche energyXT2, che è una DAW multipiattaforma, e l’editor audio Audacity che permette la registrazione e l’editing multitraccia. Inoltre, avrete più di 50 plug-in per effetti e 100 strumenti virtuali.
Pro
- Sguardi attraenti
- Suoni puliti e chiari
- Pratico pacchetto software
- Estremamente conveniente
Contro
- I tasti non sono molto reattivi
- L’uscita delle cuffie si distorce facilmente
11. Sintetizzatore a matrice analogica Arturia MatrixBrute
Conosciuta per la sua capacità di ricreare sintetizzatori analogici in formato digitale, Arturia è un’azienda produttrice di hardware e software musicale che è nota per dimostrare nei suoi prodotti i vari benefici che la tecnologia moderna può offrire. Con i loro prodotti MiniBrute e MicroBrute che hanno guadagnato molta popolarità dal loro lancio, il marchio si è concentrato sulla produzione di qualcosa di più grande e migliore per soddisfare i loro clienti, e lo stupefacente MatrixBrute è nato.
Controiderato come il più potente sintetizzatore monofonico analogico di sempre, questo modello potrebbe essere la macchina dei sogni che state cercando per creare un audio straordinario.
Prestazioni audio
Le versioni precedenti del prodotto, la MiniBrute e la MicroBrute, sono note per la loro capacità di produrre audio di alta qualità. Arturia è riuscita ad ottenere lo stesso, forse anche di più, con il MatrixBrute. Questo sintetizzatore analogico a matrice è progettato per produrre gamme delicate, ma anche enormi e tutto ciò che sta in mezzo, tutto fatto alla perfezione.
Il generatore di rumore di questo dispositivo è versatile e può produrre più suoni del previsto, che includono i rumori rossi e blu in aggiunta al rosa e al bianco standard. Poiché tutti i VCO sono in grado di produrre onde organiche e solide, che sono ugualmente ben definite, si guadagna la possibilità di creare un’ampia gamma di texture e toni aggiungendoli individualmente o simultaneamente secondo le proprie preferenze.
Design
La qualità progettuale e costruttiva di MatrixBrute è piuttosto impressionante, come ci si aspetterebbe da un marchio come Arturia. L’intero dispositivo in sé è piuttosto magnifico e dall’aspetto unico. Dal logo dell’azienda sul pannello frontale alle numerose manopole di controllo, tutto sull’unità emana classe ed è progettato per essere molto resistente. L’aggiunta di due ruote in alluminio sul pannello di controllo non fa che aumentare la durata del sintetizzatore.
Caratteristiche aggiuntive
Uno dei punti salienti di Arturia MatrixBrute è il Brute Factor, un effetto speciale che permette di scatenare la bestia nel momento del bisogno. Come detto prima, il generatore di rumore di questo dispositivo è forse il più versatile oggi sul mercato, generando rumori rosa, bianchi, blu e rossi.
Inoltre, alcune delle altre caratteristiche che si possono apprezzare con il sintetizzatore a matrice analogica MatrixBrute di Arturia sono: modalità voce multipla, filtro ladder tradizionale per suoni spessi e incisivi, un filtro Steiner Parker aggiornato, Audio Mod, 256 posizioni di memoria, controlli di sequencer e arpeggiatore e la matrice.
Pro
- Suono sorprendente.
- Layout del pannello di controllo adeguatamente organizzato.
- Grande qualità costruttiva.
- Ampio set di funzioni.
Contro
- Piccolo display alfanumerico.
- Le uscite sono talvolta sbilanciate.
12. Sintetizzatore analogico portatile di Dubreq Stylophone Gen X-1
Quando si parla di sintetizzatori, spesso si pensa ad alcuni dei nomi più noti. Tuttavia, è innegabile che ci sono marchi più piccoli e meno conosciuti che offrono prodotti di qualità, e uno di questi è Dubreq e il prodotto è Stylophone. La versione precedente del sintetizzatore era una delle preferite da molti utenti, e la Gen X-1 è la versione avanzata della stessa.
Prestazioni audio
Lo Stylophone Gen X-1 Portatile Analog Synthesizer è ampiamente chiamato per un motivo: una centrale elettrica tascabile. Con l’unità, è possibile creare suoni in due modi diversi: usare la tastiera direttamente per creare un audio distinto e utilizzare la striscia sonora situata sopra la tastiera per scorrere tra le diverse note. La striscia sonora può essere attivata con il dito o con lo stilo; tuttavia, questo richiede una pressione decisa per una corretta emissione.
Con l’aggiunta di nuove caratteristiche come l’inviluppo, il filtro passa basso e l’LFO, il Gen X-1 permette di arricchire i suoni, generando le uscite desiderate. Per aggiungere emozione al vostro suono, il dispositivo è dotato di una presa line-in jack dove è possibile aggiungere la voce, la chitarra o altri suoni e controllare gli stessi per un risultato migliore.
Design
La prima cosa che si nota quando si ottiene il dispositivo è che è leggero; tuttavia, il sintetizzatore non è troppo leggero per farlo sembrare un giocattolo. Come suggerisce il nome, questo sintetizzatore analogico portatile è tascabile, il che significa che sarebbe la scelta ideale per chi cerca di portarselo dietro durante i viaggi.
Lo stile del Gen X-1 è abbastanza simile alla sua versione vintage, ed è questa vibrazione vintage che sembra attrarre molti utenti. L’alloggiamento principale è in plastica, il che non influisce sulla durata del prodotto, e l’unità è alimentata da quattro batterie AA, la cui durata può durare diverse ore a seconda dell’uso.
Caratteristiche aggiuntive
Oltre alle nuove caratteristiche menzionate in precedenza, lo Stylophone Gen X-1 è dotato anche di altre caratteristiche come il ritardo analogico per includere lo spazio per il suono, la modulazione di larghezza d’impulso per ottenere un effetto corale, e il selettore delle sotto ottave -1 e -2 per arricchire il suono.
Pro
- Leggero ed estremamente portatile.
- Fornisce un suono profondo e impressionante.
Contro
- La striscia sonora richiede più pressione per funzionare.
- La mancanza di piedini in gomma potrebbe far scivolare facilmente l’unità.
- Solo funzionamento a batteria.
13. Sintetizzatore variabile Roland (Sistema-1)
Parlare di sintetizzatori e uno dei migliori marchi che colpisce la gente sarebbe Roland. La serie System, a partire dall’originale System-100, è riuscita a portare all’azienda recensioni incredibilmente positive e una grande reputazione in questo particolare settore merceologico. Il Sintetizzatore Variabile System-1 di Roland è fondamentalmente un modello di sintetizzatore analogico della vecchia scuola del marchio, progettato e costruito per consentire una completa integrazione nella creazione del suono. Con l’aggiunta di nuove e valide caratteristiche, il System-1 offre prestazioni che vanno ben oltre le aspettative di chiunque.
Prestazioni audio
Uno dei punti di forza del Roland Variable Synthesizer è il suo design e controllo all’antica. Ciò significa che non è necessario passare attraverso i menu e imparare nuovi parametri per poter utilizzare il dispositivo. Tutto quello che dovete fare è usare una manopola e creare il suono desiderato con risultati istantanei, che sono estremamente gratificanti.
L’uso della tecnologia Analog Circuit Behavior permette al dispositivo di fornire prestazioni audio completamente autentiche. Inoltre, poiché ci sono controlli pratici per ogni funzione, è possibile modificare facilmente l’audio senza pensarci due volte. L’aggiunta di effetti synth come il frantumatore, il delay e il riverbero migliorano ulteriormente le prestazioni audio del sintetizzatore.
Design
Il design è forse una delle caratteristiche salienti del Roland System-1. Splendidamente illuminato di verde, il dispositivo è sicuro di catturare i vostri occhi. I pulsanti retroilluminati, i cursori e le manopole aggiungono un tocco di dondolio al sintetizzatore; tuttavia, questo bagliore potrebbe non essere uno dei preferiti da tutti gli utenti, e alcuni potrebbero trovarlo opprimente.
Non c’è uno schermo o un display sull’unità. La cosa più impressionante è che il pannello di controllo, oltre ad essere così accogliente, è anche molto logico, e tutti i cursori, le manopole e i pulsanti sono giustamente selezionati e distribuiti in modo logico, senza occupare troppo spazio. Con soli 5,3 chili, l’intera unità è abbastanza piccola e facile da manovrare.
Caratteristiche aggiuntive
Non si può negare che il System-1 di Roland sia uno straordinario sintetizzatore attualmente disponibile sul mercato, soprattutto grazie alle sue eccellenti caratteristiche. Alcune di queste caratteristiche includono: Tecnologia Plug-Out per caricare ulteriori motori di sintetizzatori, filtro multimodale, effetti di riverbero e delay a bordo, manopola Crusher per una distorsione aggressiva, funzioni di sincronizzazione del tempo e dieci modalità di dispersione con dieci livelli di profondità.
Pro
- Tecnologia Plug-Out.
- Pannello logicamente disposto.
- Suono incredibilmente accurato.
Contro
- Il bagliore della retroilluminazione potrebbe essere opprimente.
- Solo 8 preimpostazioni.
14. Sintetizzatore tascabile analogico tascabile a doppio oscillatore Korg Monotron Duo
Creando nuove esperienze nella musica sin dal 1963, Korg è un nome popolare nell’industria dei sintetizzatori. Il Monotron tascabile dell’azienda è stato inizialmente introdotto nel 2010, e il Monotron Duo appartiene alla tribù analogica del marchio, con il suo classico design di sintetizzatore. Come parte della popolarissima linea di sintetizzatori analogici Mono dell’azienda, questo dispositivo offre anche un suono enorme, mentre si inserisce in tasca. Con questo sintetizzatore tascabile, Korg è riuscita a fornire qualcosa di più impressionante, riuscendo a soddisfare le diverse aspettative degli utenti esistenti e potenziali.
Prestazioni audio
Il Monotron Duo Analog Pocket Synthesizer tascabile analogico vi impressionerà per la pienezza del suo tono. C’è una ricca profondità è il suono prodotto dal dispositivo, e il risultato finale è un suono carnoso molto desiderato che è altamente stimolante e veramente notevole, e tutto questo è solo con il singolo oscillatore.
Nella modalità a doppio oscillatore, si possono creare dei grandi suoni di piombo mono; si possono ottenere delle note più calde lanciando un oscillatore verso l’alto o verso il basso; o anche provare ad andare un po’ più sottile con pulsazioni e pulsazioni. Inoltre, l’ingresso ausiliario disponibile sul retro dell’unità permette di collegare altre sorgenti sonore al dispositivo, permettendo così di accedere a vari filtri e di ottenere ottimi risultati. L’uscita audio complessiva è sorprendentemente aggressiva e piena, soprattutto considerando le dimensioni di questo dispositivo.
Design
Apparentemente, il Monotron Duo è un sintetizzatore analogico a dimensione di palmo di mano, che permette di muoversi con l’unità senza sforzo. Realizzato in plastica blu, questo sintetizzatore della Korg è simile nel design al Monotron originale del marchio; l’unica differenza tra i due è che il Duo viene fornito con un VCO aggiuntivo invece di un LFO. Il pannello frontale porta cinque manopole, insieme a un interruttore a tre vie a scorrimento. La configurazione del dispositivo include un ingresso ausiliario, un’uscita per cuffie, un altoparlante integrato, un controller a nastro e uno slot per le batterie AAA.
Caratteristiche aggiuntive
Una caratteristica notevole del sintetizzatore tascabile analogico tascabile a doppio oscillatore Korg Monotron Duo è l’inclusione della funzione Scale. Questa funzione consente di scegliere tra quattro scale: Minor, Major, Chromatic e Off, ognuna delle quali fornisce risultati unici da aggiungere alla vostra uscita audio. Alcune delle altre caratteristiche disponibili sul dispositivo sono: doppio oscillatore analogico con sintonizzazione individuale, tastiera con controller a nastro, circuito X-MOD per aggiungere un bordo al suono complessivo, jack di ingresso ausiliario per utilizzare i filtri, altoparlante incorporato e jack per cuffie.
Pro
- Design estremamente compatto
- Opzione doppio oscillatore per la modulazione incrociata.
- Possibilità di scegliere le scale.
Contro
- Niente LFO.
- L’uscita potrebbe essere rumorosa a volte.
15. Sintetizzatore FM portatile Yamaha Reface DX
Sebbene Yamaha abbia la sua impronta in vari settori industriali, l’azienda ha un nome affermato nel campo della musica e dell’elettronica settore. Conosciuto ampiamente per la qualità dei loro strumenti classici, il marchio si è evoluto in modo significativo e ora produce anche forme in miniatura dei loro famosi strumenti, che è la loro serie Reface.
Evidente dal nome, lo Yamaha Reface DX Portatile FM Synthesizer appartiene a questa serie, ed è un modello aerodinamico che viene fornito pronto a suonare ovunque ci si trovi, grazie alle mini tastiere, agli altoparlanti integrati e alla grande potenza della batteria.
Prestazioni audio
Come sintetizzatore FM 4operator, il Reface DX della Yamaha è simile ad altri dispositivi della marca e ha la capacità di ricreare diversi suoni FM iconici degli anni ’80. Tuttavia, la qualità del suono e le prestazioni audio di questa unità superano significativamente quelle delle sue controparti più vecchie. L’audio del Reface DX suona puro, pieno, ricco e ampio, senza alcun rumore.
Con 32 posizioni di memoria vocale e la possibilità di collegare gli operatori in 12 diversi algoritmi, il dispositivo permette di godere di una maggiore varietà di toni, aiutando così a raggiungere un’uscita che si desidera fortemente. Inoltre, la mini tastiera mini consente prestazioni veloci e fornisce una risposta e una sensazione superiore.
Design
Per quanto riguarda l’elemento di design, il Reface DX ha un aspetto semplice e fresco, e l’aspetto stesso del dispositivo dimostra che potrebbe essere un’unità di facile utilizzo, come in effetti è il caso. Il dispositivo è costruito per essere robusto, e viene fornito con una forza sufficiente per non scivolare o girare quando lo si gioca.
Il pannello frontale dello Yamaha Reface DX ha uno schermo retroilluminato e luminoso e quindi visualizza chiaramente le informazioni sulle patch. Il pannello di controllo multi-touch, abbinato allo schermo, permette di creare e modificare velocemente le patch. Nel complesso, questo sintetizzatore è uno dei modelli più facili da usare che abbiamo incontrato.
Caratteristiche aggiuntive
Una delle caratteristiche principali dello Yamaha Reface DX è il phrase looper integrato. Questa caratteristica permette di registrare la performance e di riprodurla, il che non solo rende facile il tweaking, ma è utile in vari altri modi. Il motore sonoro FM a 4 operatori è progettato per fornire un feedback variabile continuo, consentendo una vasta gamma di creazione del suono. Inoltre, il dispositivo consente la condivisione sociale del suono tramite Soundmondo.
Pro
- Molto resistente.
- Ottima qualità del suono.
- Facile da usare.
Contro
- I tasti sono piuttosto piccoli.
- La sintesi FM richiede tempo per imparare.